Indici di Wall Street: Analisi Tecnica dell’S&P 500, Nasdaq e Dow Jones

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La notizia riportata su altri media
Regeneron Pharmaceuticals American Express (La Stampa)
Per il medio periodo, le implicazioni tecniche assunte dell'S&P 500 restano ancora lette in chiave negativa. Qualche segnale di miglioramento emerge invece per l'impostazione di breve periodo, letto attraverso gli indicatori più veloci che evidenziano una diminuzione della velocità di discesa. (Teleborsa)
Chiusura del 14 aprile Tecnicamente la situazione di medio periodo è negativa, mentre segnali rialzisti si intravedono nel breve periodo, grazie alla tenuta dell'area di supporto individuata a quota 62,39. (Teleborsa)

Nel nostro ultimo report del 7 aprile, avevamo evidenziato che in un paio di giorni era arrivata la rottura di 5505 e il successivo sell/off. I dazi imposti da Trump avevano fatto solo da innesco di una bomba che si ripete ogni volta che finisce un trend al rialzo con leva stratificata e si chiama margin call, il deleveraging di un lungo periodo di rialzo. (Word2Invest)
Partenza cauta per la borsa di Wall Street, dopo i recenti rialzi innescati dalla stop ai dazi reciproci annunciati dall’amministrazione Trump, lo scorso 2 aprile. (la Repubblica)
Partita a spron battuto, con l' S&P 500 arrivato a 5.459 punti, Wall Street è scivolata dopo che il tycoon ha dichiarato di essere pronto a colpire chip e farmaci con misure tariffarie. O forse sarebbe meglio dire in balia degli umori del presidentesui dazi. (Investire.biz)