Rapita a Gaza, la testimonianza dell'ostaggio Emily Damari: “Prigioniera in una struttura dell’Un

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Gazzetta del Sud ESTERI

« A Gaza sono stata tenuta prigioniera in una struttura dell’Unrwa (agenzia dell’Onu per i palestinesi) e nonostante fossi ferita non ho ricevuto cure mediche». Lo ha detto in una conversazione telefonica con il primo ministro britannico Keir Starmer, l’ex ostaggio anglo-israeliano Emily Damari , liberata nei giorni scorsi da Hamas. Il punto sugli altri ostaggi Sabato è un altro giorno di gioia per chi torna a casa, per le famiglie. (Gazzetta del Sud)

Ne parlano anche altri media

Il rilascio degli ostaggi israeliani, così come tutte le vicende del conflitto tra Tel Aviv e Hamas, sono state architette seguendo uno schema ben preciso: quello cinematografico. E il grande vecchio ha un nome e cognome. (Liberoquotidiano.it)

Per la serie, niente di nuovo sotto il sole. L’Onu, da dopo il terribile attacco di Hamas del 7 ottobre di due anni fa, aveva già palesato il suo approccio benevolo nei confronti dei terroristi. (L'Opinione)

Mauro Zanon 23 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)

Lo ha detto in una conversazione telefonica con il primo ministro britannico Keir Starmer, l'ex ostaggio anglo-israeliano Emily Damari, liberata nei giorni scorsi da Hamas. . (Trentino)

C’è la regia di Fathi Ahmad Hamad, 64 anni, ex ministro dell’Interno di Gaza, poi padre-padrone della Tv di Hamas, che continua a operare dalle macerie con postazioni mobili e a spargere la sua propaganda antisemita. (ilmessaggero.it)

La 28enne israelo-britannica Emily Damari è stata rilasciata il 19 gennaio 2025 dopo 15 mesi di prigionia (Open)