Giuseppe Conte, sorpreso e all'oscuro per lettera di Nicola Zingaretti sul Mes al Corriere della Sera

Liberoquotidiano.it INTERNO

La maggioranza quindi è sul fondo salva-Stati è ancora spaccata e il fossato tra Pd e M5S continua ad allargarsi.

Ma soprattutto per un dato di cui a palazzo Chigi sono perfettamente consapevoli: in Parlamento non ci sono i numeri per approvare il fondo salva-Stati.

Mentre è scontato che le opposizioni presenteranno mozioni di disturbo sul Mes, per provocare falle nella maggioranza.

Conte si ribella, no a Zingaretti. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altri media

Anzi, per Forza Italia il sì allo scostamento di bilancio (che il governo si appresta a chiedere in Parlamento) è condizionato proprio al sì al Fondo Ue. Meloni: “E’ una trappola e l’Italia non deve caderci dentro”. (Il Primato Nazionale)

Dalle stesse colonne, nella giornata del 29 giugno, il segretario dei Dem, Nicola Zingaretti, aveva forzato la mano sul tema Mes infuocando, successivamente, il dibattito politico. Il segretario del Carroccio, infatti, punta più sull’emissione di buoni del Tesoro: “Scommetto sull’Italia, non sul Mes”, scrive il senatore leghista. (Yahoo Notizie)

Lo afferma anche la viceministra dell'Economia, Laura Castelli, che in un'intervista con il Corriere della Sera risponde al leader dem: "Non stiamo rinviando. Vale lo stesso per il Movimento 5 Stelle, che continua a confermare la propria linea: il Mes non è uno strumento idoneo e restiamo contrari. (Fanpage.it)

Il Pd potrebbe rinunciare al Mes o i 5s cedere, come del resto hanno già fatto su diversi dossier. Conte leggerà alle Camere le sue considerazioni e la maggioranza preparerà una relazione «calibrata» solo sul Recovery Fund. (ilGiornale.it)

“Caro direttore”, scrive”, Nicola Zingaretti sul Corriere della Sera di ieri chiede al governo di non tergiversare. Torna sui dieci punti citati da Zingaretti e spiega che "quasi tutti comportano un aumento strutturale della spesa, ma il Mes serve solo per interventi straordinari direttamente collegati alla crisi Covid. (Liberoquotidiano.it)

Per cui chi ci assicura che un domani le regole non possano cambiare in corsa, nel consiglio dei governatori che gestisce il fondo? Anche se questo sarebbe stato il primo problema: vedersi contestare ex post determinate spese dal board dei governatori del Fondo salva-stati, magari considerate davvero troppo indirette. (Wired Italia)