Sondaggi politici: Italia divisa su guerra, aumento delle spese militari e rapporti con gli Stati Uniti

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L'ultimo sondaggio realizzato da YouTrend per Sky TG24 conferma come gli italiani siano divisi su alcune delle principali questioni dell'agenda geopolitica: sull'ipotesi di inviare truppe in Ucraina, il 41% degli italiani sarebbe favorevole, ma solo nel contesto di una missione di pace dell'ONU, mentre il 38% è contrario a qualsiasi coinvolgimento militare. Anche sull'aumento delle spese per la difesa il Paese si spacca a metà: il 43% è favorevole, mentre un altro 43% si oppone. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri giornali
Una discussione «totalmente fuori dal momento». È in questo contesto che il presidente della Repubblica prova a sminare un tema, quello dell’invio di truppe a Kiev, che sa essere spinoso. (ilmessaggero.it)
Di Milan, sua squadra del cuore, abbiamo concordato, parleremo un’altra volta (magari l’anno prossimo). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Crosetto ha espresso la sua visione sui possibili sviluppi della guerra in Ucraina, sottolineando la necessità di ripristinare i confini precedenti al conflitto. (Liberoquotidiano.it)

Il Ministro risponde alle domande sul possibile invio di truppe italiane (LAPRESSE)
Soldati italiani? A Kiev? Anche no, risponde Sergio Mattarella, comunque non adesso. Certo, «va cercata velocemente una soluzione che non mortifichi nessuna delle due parti», ma dobbiamo partire da un fatto incontrovertibile. (il Giornale)
Parlare di quel che succederà è totalmente fuori dal momento», afferma Mattarella dagli studi della principale emittente pubblica giapponese, NHK. È un sostegno alla scelta del governo di non partecipare a eventuali missioni senza l’egida Onu, però non completo. (il manifesto)