Nel Cuneese, ad oggi, sono 28929 gli “over 80” che aderiscono alla vaccinazione contro il Covid

TargatoCn.it INTERNO

Domani, in base alle comunicazioni ricevute dall’Unità di Crisi, è atteso l’arrivo di 51.480 dosi del vaccino Pfizer

Nel cuneese sono 28292 i cittadini “over 80 anni” che hanno “pre-aderito” alla vaccinazione contro il Covid-19.

Oggi, intanto, nel secondo giorno di avvio della vaccinazione per gli over 80, ne sono stati vaccinati altri 3.475 su tutto il territorio.

Analizzando i dati forniti dalla Regione, si delinea come gli “over 80” siano in larga parte sotto la competenza dell’Asl Cn1 (18610), mentre 9682 sono le preadesioni inoltrate dai medici di famiglia dell’Asl Cn2. (TargatoCn.it)

Su altri giornali

Ad annunciarlo la vicepresidente e assessore al Welfare di Lombardia, Letizia Moratti, in una comunicazione al Consiglio Regionale a Palazzo Pirelli a Milano. (LaPresse)

Quasi un terzo delle persone positive al Covid ha sviluppato disturbi psichiatrici, come la depressione, anche mesi dopo essere guariti. Mencacci ha parlato degli effetti del Covid sulla salute mentale, spiegando che "oltre il 30% delle persone risultate positive al virus ha avuto sintomi neuropsichiatrici, compresa la depressione, anche nei mesi successivi alla guarigione". (ForlìToday)

Gli effetti della prima dose di Pfizer e AstraZeneca sui ricoveri. Secondo quanto osservato dallo studio scozzese, i ricoveri ospedalieri si sono ridotti dell’85% per il vaccino di Pfizer e del 94% per quello di AstraZeneca. (Virgilio Notizie)

Quello che abbiamo vissuto nei mesi passati è stato sempre frutto di una mancata programmazione nel medio periodo. A dirlo ai microfoni di Radio Cusano Campus è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe. (L'HuffPost)

A fornire le risposte è stato un campione rappresentativo di 1.022 operatori sanitari, dei quali il 60,2% dirigenti medici, il 24,6 infermieri, il 6,3% specializzandi. Una percentuale più alta di quell’abbondante 80% rilevato dalla struttura commissariale, spiegabile con il fatto che a rispondere alla survey sono stati soprattutto coloro che il vaccino lo avevano già fatto (La Stampa)

Lo STUDIO dell'Università STATALE di MILANO. Distrazione e Dimenticanza sono i principali disturbi che persistono dopo il COVID-19. Per chi ha contratto il COVID ed è guarito, anche a distanza di diversi giorni o addirittura mesi i postumi potrebbero risultare pesanti. (iLMeteo.it)