Harry esulta, cos’ha fatto la Regina dopo la nascita di Lili Diana: la proposta da non rifiutare
Elisabetta II ha sempre avuto un debole per Harry e la scelta di dare alla secondogenita il nome Lilibet le ha fatto piacere.
Come riporta il Daily Mail Sua Maestà avrebbe fatto molto di più che chiudere un occhio dopo mesi di attacchi contro l’istituzione monarchica.
La Regina ha così offerto un ramoscello d’ulivo a Harry perché seriamente preoccupata per la sua salute mentale (Foto: Kikapress/Music: “Memories” from Bensound. (Yahoo Notizie)
Su altri giornali
A Buckingham Palace e dintorni nessuno sapeva, prima dell’annuncio ufficiale da oltreoceno, della nascita della figlia di Meghan e Harry, venerdì scorso in una clinica di Santa Barbara. Congratulations to Harry, Meghan and Archie on the arrival of baby Lilibet Diana 🎊 Wishing them all well at this special time (Il Messaggero)
Elizabeth è un nome molto diffuso nella Royal Family, ma Lilibet non era mai stato utilizzato da nessuno. Nonna Diana. La piccola appena nata porta anche il nome di Diana, defunta madre di Harry. (TIMgate)
E l’umiliazione per Harry e Meghan è resa ancora più grave dal fatto che, per imbattersi nelle loro biografie, ora bisogna cercare ben più in basso nella gerarchia X. Il mistero del ritardo di Buckingham Palace. (Io Donna)
07 giugno 2021 a. a. a. Meghan Markle ha dato alla luce Lilibet «Lili» Diana Mountbatten-Windsor. Lilibet era invece il soprannome della regina Elisabetta: a molti è parso una sorta di ramoscello d'ulivo lanciato alla Royal Family dopo le tante polemiche. (LiberoQuotidiano.it)
Una mossa che divide esperti di cose reali e sudditi. Lilibet Diana Mountbatten-Windsor, la secondogenita di Meghan Markle e Harry d’Inghilterra nata il 4 giugno (VIDEO), è già tornata a casa – la lussuosa villa da 14 milioni di euro di Montecito – con i genitori e il fratellino Archie (). (Oggi)
La duchessa di Sussex Meghan Markle ha deciso di aprirsi al pubblico, così sul suo blog ufficiale ha raccontato tutti i problemi che hanno caratterizzato la sua crescita: il razzismo subìto a scuola, la repulsione verso il proprio corpo e il colore della pelle, fino all’accettazione di se stessa e il successo. (Leggilo.org)
