Sesso e Covid, non è tempo di preservativi
Sesso e Covid, non è tempo di preservativi di Claudia de Lillo. (fotogramma). Le vendite di condom crollano, gli adolescenti non li vogliono nemmeno gratis, la promiscuità è un lontano ricordo, il brivido dell'incontro occasionale è un retaggio del passato, la monogamia un ricettacolo di nevrosi e stanchezza.
Cosa resta per noi, che con il sesso ci sollazziamo, e per l'economia, che di sesso si nutre?
Se ne è parlato anche su altre testate
Le cause del crollo di vendite di profilattici. Le cause di questo crollo di vendite non sono semplici da individuare. Gli incontri occasionali, con il crollo della vita sociale dovuta alle restrizioni della pandemia, si sono rarefatti (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Risultato: aumenta la domanda di guanti usa e getta, diminuisce quella di profilattici Si fa meno sesso. (Notizie - MSN Italia)
Il crollo delle notti trascorse nei motel, insomma, avrebbe trascinato giù anche il consumo di profilattici. (Agenzia askanews)
eno sesso o meno sesso protetto? Con i lockdown era stato previsto dalle aziende del piacere che le vendite sarebbero anche raddoppiate, ma, tirati insieme i dati, il più grande produttore al mondo di preservativi, Karex, ha constatato una diminuzione delle vendite del 40%. (Ticinonline)
La convivenza forzata tra le mura di casa non ha acceso l'industria dei profilattici, anzi dai dati sembra aver spento ogni ardore. Ecco perché, per diversificare sfruttando le proprie competenze, la Karex si sta lanciando nel business dei guanti in gomma, altro fiore all'occhiello dell'industria malese, che asseconda il desiderio di protezione emerso con la pandemia (Gazzetta del Sud)
Dagli stabilimenti ne uscivano 5,5 miliardi all’anno, divisi fra i tanti marchi disponibili sui mercati di 140 Paesi diversi, europei compresi. Bei tempi, quando in giro non c’era il Covid con le sue restrizioni, i lockdown, le mascherine e i coprifuoco. (QC QuotidianoCanavese)
