Congo, la polveriera africana: 25 anni di guerra fra petrolio, metalli e gorilla

Il Messaggero ESTERI

La lotta in Congo è per la terra, per sfruttare le risorse e spazzare via la natura.

I Mayi Mayi e le Forze democratiche di liberazione del Ruanda ogni giorno pretendono una tassa dai pescatori sulle sponde del Lago Eduardo

E per questo, nel Nord Kivu, a Est del Paese, la guerra non si è mai conclusa.

Gli elefanti vengono uccisi per il loro avorio, venduto dai trafficanti attraverso i confinanti Ruanda e Uganda (Il Messaggero)

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L’etnia è certamente un elemento di appartenenza importante, ma è molto più fluido e duttile di quanto si immagini. Ora che si è rotto il silenzio, tentiamo di approfondire: quel confitto ci riguarda, perché è frutto della nostra contemporaneità, spesso patologica e tossica (Focus on Africa)

Per vent’anni, giorno dopo giorno, all’ospedale Panzi ho visto le strazianti conseguenze della cattiva gestione del Paese. Sono dieci anni che questo rapporto è stato emesso e non c'è un solo suggerimento che sia stato messo in atto (Gariwo, la foresta dei Giusti)

Ma fra il '98 e il '99 Ruanda e Uganda cominciano a combattere fra loro, anche tramite "gruppi fantocci" nel Kivu (Adnkronos). Almeno 120 diverse milizie e gruppi armati si sono ormai incistati nel Kivu, dove si sono trasformati in "micro signorie della guerra" dedite allo sfruttamento delle risorse naturali, ai rapimenti, al taglieggiamento della popolazione locale. (Adnkronos)

Oltre a proteggere la fauna del parco, nel corso degli anni le guardie forestali sono diventate soldati incaricati di proteggere anche i civili. Eppure, nonostante le aggressioni subite, il numero di gorilla è in aumento, ed ha recentemente raggiunto e superato le mille unità (Notizie - MSN Italia)

I Mayi Mayi, tuttavia, sono semplicemente un nome: comprendono milizie guidate dai signori della guerra, dagli anziani delle tribù, dai capi villaggio, da faccendieri economici. Ai Mayi Mayi è stata attribuita la responsabilità di 82 attacchi, che hanno provocato 81 morti. (Notizie - MSN Italia)

La Repubblica democratica del Congo (Rdc), 84 milioni di abitanti, è un Paese che non trova pace, attraversato da alcuni conflitti aspri e altri a bassa intensità. Al centro restano le risorse contenute nel sottosuolo congolese che hanno scatenato una guerra che l’ex segretario di stato statunitense Madeleine Albright definì “la Prima guerra mondiale africana”. (quoted business)