Djokovic ha perso la partita: troppe bugie da fondo campo, troppa slealtà sotto rete

Blitz quotidiano ESTERI

Qui ha perso la sua partita: il governo australiano (ogni altro governo decente avrebbe fatto la stessa cosa) quasi sicuramente lo espellerà.

Novak Djokovic ha perso la sua partita.

Il non vaccinato Djokovic era certo la sua potenza sportiva mediatica ed economica gli dovesse spalancare ogni porta e confine.

Prima ancora che il Djokovic non vaccinato è stato espulso dal governo australiano il Djokovic ambasciatore e manifesto della astuzia No Vax

Bugie neanche tanto elaborate o mascherate o confezionate per non essere scoperte, Djokovic era certo se le sarebbero bevute perché se le volevano bere. (Blitz quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Riccardo Pirrone, pubblicitario e Social Media strategist, fa notare sul Sole 24 Ore che da quando è cominciata la vicenda di Djokovic in Australia, si avverte un’assenza: i suoi sponsor. Cosa ne pensano gli sponsor delle dichiarazioni del tennista? (IlNapolista)

Djokovic è brillante, è attento, è preparato, se così non fosse non sarebbe riuscito a rincorrere e acchiappare due fuoriclasse assoluti del tennis come Federer e Nadal. Un conto è vincere 20 slam, impresa già fuori portata per un atleta di grande livello, un altro è farlo mentre in teoria non hai lo spazio per riuscirci, mentre il campo è occupato da due che sbranano ogni punto, ogni torneo e si sono già divisi tutto quello che conta nel tuo sport (La Stampa)

Il problema è che ne esce male il tennis da questa situazione. Qualche giorno fa hanno messo a ferro e fuoco le Champs-Élysées perché i francesi quando devono protestare agiscono con i fatti (AreaNapoli.it)

Un supersportivo dovrebbe poter unire facilmente o, al massimo, far chiacchierare i tifosi che appartengono a una o all’altra “fazione”. Ha poi fatto parlare, non sempre a proposito, la sua famiglia, ha dato un motivo per manifestare alla comunità serba in Australia e ha fatto nascere scaramucce tra due Governi. (Ticinonline)

Una storia che, una dimostra nuovamente quanto le superstar dello sport abbiano sempre più una responsabilità sociale, di cui ci parlerà il capitano della nazionale italiana di basket Gigi Datome Un traguardo che, dopo Rod Laver nel 1969, è sfuggito a tutti i più grandi. (Corriere della Sera)

Sancendo la sua sconfitta nella sfida che Djokovic avrebbe voluto vincere: quella della credibilità dell’uomo Novak Djokovic, i possibili scenari dopo l'annullamento del visto TENNIS Australian Open, Djokovic escluso: ecco come cambia il tabellone AUSTRALIAN OPEN 2022 Il caso Djokovic: dal vaccino rifiutato, al visto ritirato, alle. (ilmessaggero.it)