Serie A e Covid: varato il nuovo protocollo in accordo con il governo - Calcio d'Angolo

Calcio d'Angolo SPORT

Si tratta quindi di una manovra più restrittiva rispetto a quanto dettato dal protocollo precedente.

La variante Omicron del Corona Virus ha messo a dura prova l'organizzazione dei campionati che ha rischiato di fermarsi.

Ancora modifiche al protocollo per evitare lo stop dei campionati di calcio, accordo tra i club su indicazioni del governo. Sono stati giorni concitati quelli che hanno portato al varo di un nuovo protocollo per garantire lo svolgimento delle competizioni sportive. (Calcio d'Angolo)

Ne parlano anche altre testate

Lo scrive su Twitter Mariastella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie. Grazie a Vezzali, Speranza, Fedriga, a tutti i governatori, e al mondo dello sport. (Tutto Juve)

Per i positivi scatterà l’isolamento, mentre i contatti ad alto rischio dovranno sottoporsi a test continui per cinque giorni con obbligo di indossare la mascherina FFP2 quando non effettuano attività sportiva. (fiorentinanews.com)

Il nuovo protocollo è stato studiato per avere regole sicure e condivise da parte di tutte le amministrazioni, centrali e territoriali, per garantire parità di trattamento e dare certezza al proseguimento delle attività sportive. (ForzaRoma.info)

Grazie a Vezzali e al mondo dello sport". Il governo e la conferenza Stato-Regioni hanno trovato l'intesa per il nuovo protocollo Covid relativo agli sport professionistici, che prevede come punto principale lo stop per un gruppo squadra nel caso in cui il 35% dei propri componenti risultasse positivo al Covid-19. (Fcinternews.it)

Ai contatti a basso rischio (soggetti che entrano in contatto con il Gruppo Squadra anche in maniera non continuativa) si applicano le misure previste dalle indicazioni ministeriali, anche in relazione allo stato vaccinale. (Adnkronos)

È questa la decisione apparsa nella bozza del nuovo protocollo anti-Covid portato dalla sottosegretaria allo Sport, Valentina Vezzali, alla Conferenza Stato-Regioni. Dopo la conferenza la norma dovrà poi ottenere il via libera del Comitato tecnico scientifico prima di essere definita in una circolare del ministero della Salute (AreaNapoli.it)