Progresso, libertà e ricerca: il mondo politico ed economico sugli 800 anni del Bo

PadovaOggi INTERNO

800 anni di conoscenza.

Penso non ci sia niente da aggiungere, questi numeri sono la prova tangibile di grande impegno e passione.

Complimenti, dunque, alla magnifica rettrice Daniela Mapelli e a tutti coloro che stanno lavorando per rendere omaggio agli 800 anni della nostra Università»

La nostra comunità è figlia dell’università di Padova dal punto di vista scientifico e medico.

800 anni di ricerca e innovazione. (PadovaOggi)

La notizia riportata su altri giornali

Ha richiamato il concetto di libertà che viene negato dal privilegio, facendo riferimento alla bocciatura del Ddl Zan. La risposta è scontata, se questa è ancora privilegio dei pochi che se la possono permettere (ilgazzettino.it)

Un discorso senza mezzi termini, a tu per tu con le più alte cariche dello Stato, per ribadire tutte le contraddizioni di un sistema-università che celebra i suoi valori senza fare abbastanza per garantirli. (Il Mattino di Padova)

"Ottocento anni fa un gruppo di professori e studenti ha costituito a Padova un nuovo polo di sapere e conoscenza, una precisa scelta valoriale e metodologica riassunta nel motto 'universa universis patavina libertas', tutta intera, per tutti, la libertà nell'università di Padova". (il Dolomiti)

Forse no, se scienza e ricerca continuano ad essere subalterne a dinamiche di profitto che niente hanno a che vedere con la ricerca stessa». Però mi chiedo se si possa circoscrivere il concetto di libertà accademica alla sola libertà formale, giuridica e politica di istruirsi e fare ricerca. (Corriere della Sera)

Ruzzon ha parlato anche della situazione in Ucraina: "Non c'è libertà per qualcuno se non c'è libertà per tutti, oggi più che mai per il popolo ucraino ma anche per quello yemenita, per quello palestinese, per quello siriano e per tutti i popoli oppressi", ha dichiarato Alla cerimonia era presente anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella (Corriere TV)

Sono stati discorsi strettamente attinenti all'attualità quelli della presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e della ministra dell'Università e Ricerca Maria Cristina Messa giovedì 19 maggio. (PadovaOggi)