«Si contano a milioni»: le cavallette devastano (ancora) i campi della Sardegna

Corriere della Sera INTERNO

«Per contrastare le orde neonate della cavalletta Dociostaurus maroccanus, detta grillastro crociato, non è più sufficiente quindi procedere alla sola aratura dei campi.

È necessario, quindi, intervenire al più presto, perché la prossima estate si possa parlare di altro».

Con questi ritmi «ci vorranno almeno altri 2-3anni prima di debellare le cavallette, con conseguenti danni economici e anche di immagine per tutto il nostro territorio»

«Questi insetti, che hanno l’abitudine di disperdersi, si spostano in gruppo, per chilometri», aggiunge Pantaleoni. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

Lo afferma Andrea Vallascas, deputato di Alternativa, che ha presentato un’interrogazione al Ministro delle Politiche agricole e alimentari, Stefano Patuanelli, chiedendogli di “dichiarare immediatamente lo stato d’emergenza”. (Cagliaripad.it)

Da alcuni anni, invece, l’equilibrio tra preda e predatore è drasticamente mutato a favore della prima, e le cavallette stanno causando ingenti danni in vaste aree dove agricoltura e pascolo rappresentano un elemento fondamentale dell’economia. (Il Fatto Quotidiano)

In questo momento, predatori naturali come il gheppio o il Mylabris Variabilis, un coleottero introdotto nel 1946 che "mangia le uova e, conseguentemente, limita la popolazione di cavallette", non sono sufficienti a contenere il fenomeno. (Repubblica TV)

Quasi come in un passaggio biblico sulle sette piaghe d'Egitto, la Sardegna sta attraversando una crisi straordinaria, che si v ad aggiungere alla carenza d'acqua sistemica per la stagione ma, quest'anno, ancora più grave. (ilGiornale.it)

Con le alte temperature estive che si spingono oltre i 40 gradi è boom di insetti in campi, frutteti, orti e giardini con sciami di cavallette, cimici asiatiche, coleotteri giapponesi, ragni, afidi e forficule che danneggiano la frutta, le foglie, le piante e il mais già colpite dalla grave siccità in un momento in cui l’Italia ha necessità di sfruttare tutto il suo potenziale produttivo alimentare per fare fronte agli effetti sui prezzi e sui mercati della guerra in Ucraina. (Gazzetta di Parma)

Chi passa da Ottana con l'auto in questi giorni sa che deve tenere i finestrini chiusi: migliaia di cavallette si schianteranno sul parabrezza. (YouTG.net)