Alan White era il batterista perfetto per gli Yes

Alan è quindi un session man di lusso che però quando sente che gli Yes hanno perso il loro batterista originario non ci pensa due volte, molla Joe Cocker con il quale è in tour e si presenta.

Perché a mio avviso White è stato il giusto batterista per gli Yes?

Risultato: Alan White suona su tutti gli album degli Yes, dal 1973 ai giorni nostri.

Schellen sarà sicuramente all’altezza, ma davvero la creatività di Alan White potrà essere così facilmente sostituita?

Dopo una breve malattia, è morto ieri Alan White. (Rolling Stone Italia)

Ne parlano anche altri media

Negli Yes, oltre alla batteria, White ha suonato il pianoforte in alcuni brani e partecipato sporadicamente come compositore. White ha al proprio attivo anche un album solista, Ramshackled (1975), alla realizzazione del quale hanno partecipato anche gli altri membri degli Yes. (La Stampa)

"È con grande e profonda tristezza che gli YES annunciano che Alan White, il loro amatissimo batterista e amico da più di 50 anni, è scomparso all'età di 72 anni dopo una breve malattia. Si è spento all'età di 72 anni Alan White, lo storico batterista degli Yes. (Virgin Radio)

Ho allenato tante squadre, a Colleferro e fuori, ma l’unione che è rimasta in questo gruppo è unica…». Avevano tra i 16 ed i 19 anni ed una sfrenata passione per il calcio. (Cronache Cittadine)

E' stato inserito nella Rock and Roll Hall of Fame come membro degli Yes nel 2017». E' morto a 72 anni Alan White, batterista della band progressive rock degli Yes. (Corriere del Ticino)

Alan White alla batteria con John Lennon. Nato a Pelton in Inghilterra il 14 giugno del 1949, White aveva cominciato studiando pianoforte ma spostandosi alla batteria quando aveva solo 12 anni. Tra le altre sue esibizioni live si ricorda quella con lo stesso Lennon, con Yoko Ono e Eric Clapton nel concerto Live Peace di Toronto. (la Repubblica)

È morto Andrew Fletcher, il tastierista dei Depeche Mode. In una giornata che ha sconvolto il mondo dell’arte, tra cinematografia e musica, per le numerose perdite – da Andrew Fletcher, tastierista dei Depeche Mode a Ray Liotta, celebre attore statunitense – arriva come un lampo a ciel sereno la notizia della morte di Alan White, il batterista del gruppo rock brittanico Yes. (Sky Tg24 )