Leggera diminuzione in tutti i mercati europei

Borsa Italiana ECONOMIA

Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute.

Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno.

Sarai automaticamente diretto al link in cinque secondi

(Borsa Italiana)

Su altri media

Borsa Italiana non ha responsabilità per il contenuto del sito a cui sta per accedere e non ha responsabilità per le informazioni contenute. Accedendo a questo link, Borsa Italiana non intende sollecitare acquisti o offerte in alcun paese da parte di nessuno. (Borsa Italiana)

In fondo al listino Telecom -2,23% e Nexi -3,05% Settimana negativa, Borse in calo. Condividi. di Sabrina Manfroi Chiusura in ribasso per le Borse europee che sembrano aver risentito di dati meno solidi del previsto dal mercato del lavoro Usa, dove peraltro la Fed sembra ormai orientata a intervenire contro l'aumento dell'inflazione. (Rai News)

Finale di settimana altalenante per Piazza Affari che alla fine con i mercati che hanno accolto senza patemi l'inatteso rallentamento del mercato del lavoro Usa. La scarsità dell'offerta di lavoro continua a persistere oltreoceano e a novembre sono stati creati soli 210.000 nuovi posti di lavoro, meno della metà di quanto previsto dagli analisti e pari al ritmo più basso da fine 2020. (Finanzaonline.com)

In Europa gli indici restano in rialzo, Milano +0,60%, Londra +0,46%, Parigi +0,40%, Francoforte +0,37%. Mercati Borse volatili, apre in rialzo Wall Steet. Condividi. di Sabrina Manfroi. Avvio in rialzo per Wall Street nell'ultimo giorno di una settimana frastornata, segnata dalla nuova variante Omicron. (Rai News)

Sessione euforica per il greggio, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che mostra un balzo del 2,02%.Lofa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,03% a quota +131 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,93%. (Teleborsa)

La Borsa di Milano ha concluso in ribasso l’ultima seduta settimanale, condizionata anche da alcuni dati macroeconomici americani inferiori alle previsioni (disoccupazione al 4,5% contro una stima del 4,2% e indice Pmi dei servizi confermato a 57 punti mentre gli investitori si attendevano un miglioramento). (La Stampa)