Tragedia del Trebbia: «Costantino era un ragazzo con le idee chiare sulla vita e ha voluto fare il volontario sfidando il Covid»

Il Cittadino INTERNO

Tragedia del Trebbia: «Costantino era un ragazzo con le idee chiare sulla vita e ha voluto fare il volontario sfidando il Covid» Vicinanza alla famiglia dal sindaco Bergamaschi e dal presidente della Provincia Passerini. Carlo Catena. «Era un ragazzo che aveva le idee chiare sulla vita, che non si era mai fatto notare in paese per cose da non fare, che nel 2020 aveva voluto entrare nel gruppo della protezione civile. (Il Cittadino)

Su altre fonti

I ragazzi amavano frequentare l’argine del fiume ed è lì che sono andati nella notte gelida e nebbiosa. Nella nebbia, il conducente potrebbe essersi accorto all’ultimo della fine della strada e aver tentato di svoltare. (Libertà)

Elementi non riconducibili ad un tragico incidente al momento non emergono ed è in questa direzione infatti che gli inquirenti stanno indagando. Sui movimenti precedenti dei ragazzi e di dove abbiano trascorso la serata sono in corso alcuni accertamenti. (IlPiacenza)

Le amministrazioni di Borgonovo, Calendasco, Castel San Giovanni invitano i cittadini ad accendere una candela ogni sera fino alla data dei funerali di Elisa Bricchi, Costantino Merli, Domenico Di Canio e William Pagani, i quattro giovani morti lunedì notte nell’auto precipitata in Trebbia nel comune di Calendasco. (Libertà)

Da pochi giorni avevano comprato delle fedine che testimoniassero al mondo intero il loro amore, promessa di una vita comune. L'11 gennaio sarebbero partiti insieme per due giorni a Sirmione: la valigia era già pronta, ora abbandonata in un angolo della camera di Elisa, a ricordare la sua vita spezzata. (Prima Lodi)

Ecco, questi ragazzi non vanno dimenticati perché erano tutti straordinari”. Non l’ho più rivisto fino a un paio di settimane fa all’Unieuro e siamo rimasti a parlare 40 minuti: l’ho trovato molto maturato, aveva fatto un percorso in salita eccezionale (Libertà)

Il prete ha spiegato che sarebbe emersa questa volontà da parte di alcuni familiari delle vittime. Si ipotizza una cerimonia funebre comune, nel Duomo di Piacenza, per tutti i quattro ragazzi morti in Trebbia lunedì notte. (Libertà)