Bielorussia, studenti e donne in piazza contro Lukashenko: arresti

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La leader dell’opposizione bielorussa Svetlana Tikhanovskaya, attualmente in autoesilio in Lituania, ha poi salutato i manifestanti come una “forza grande e brillante”.

– La polizia bielorussa ha arrestato decine di manifestanti scesi in piazza per chiedere le dimissioni del leader autoritario Alexander Lukashenko.

Più tardi, poi, nel corso della giornata, centinaia di donne hanno partecipato alla, ormai consueta, marcia del fine settimana a Minsk (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I cittadini dell’opposizione scendono in piazza ogni fine settimana dalle contestate elezioni del 9 agosto, che hanno visto il presidente in carica Alexander Lukashenko rivendicare un sesto mandato. Secondo un elenco aggiornato dei nomi dei detenuti pubblicato sul sito web del Centro, 150 persone sono state prese dalla polizia in manifestazioni anti-governative non autorizzate. (Sputnik Italia)

E il 26 ottobre inizierà uno sciopero nazionale in tutte le aziende, tutte le strade verranno bloccate e le vendite ai negozi di stato collasseranno. Il comunicato, diffuso su Telegram, è stato definito Tikhanovskaya un "ultimatum del popolo". (Euronews Italiano)

Decine di migliaia di persone hanno manifestato anche ieri per chiedere la liberazione dei prigionieri politici e le dimissioni di Lukashenko, che governa la Bielorussia col pugno di ferro da 26 anni. Tra i fermati ci sarebbero anche dei minorenni e dei giornalisti. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il corteo dell'opposizione di oltre 100 persone era iniziato intorno alle 12.50 dell'orario locale di ieri vicino ad un'università di Minsk, ma è stato presto disperso dalla polizia in tenuta antisommossa. (Sputnik Italia)

Un’ondata di arresti che ha trovato riscontri ufficiali da parte del Ministero dell’Interno: “Finora più di 100 persone sono state fermate a Minsk”, ha detto il portavoce Olga Chemodanova. Nuova giornata campale in Bielorussia, dove i dimostranti anti-Lukashenko tornano a prendersi la piazza. (In Terris)

. Tra i fermati ci sarebbero anche dei minorenni e dei giornalisti. (MeteoWeek)