Volkswagen condannata in Canada per Dieselgate: multa da 196,5 milioni dollari

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Su altri giornali

La multa – E intanto mentre i vertici Volkswagen respingono le accuse, Daimler, il gruppo che controlla Mercedes Benz incassa una multa da 870 milioni di euro. Per questo la procura di Braunschweig, nella Bassa Sassonia, ha citato in giudizio i dirigenti della Volkswagen per manipolazione del mercato. (Il Fatto Quotidiano)

La multa che il costruttore tedesco dovrà versare segna comunque un record per il Canada: ammonta a circa 10 volte la massima sanzione comminata nel paese per reati ambientali. Tra le altre cose, l’azienda di Wolfsburg ha ammesso di aver segretamente importato in Canada auto che violavano gli standard di emissione di quel paese. (Radio Colonna)

La viollazione ha riguardato 128 mila veicoli. (Teleborsa) - Il Canada ha condannato Volkswagen al pagamento di una multa da 196,5 milioni di dollari canadesi (pari a 135 milioni di euro) per il capitolo Dieselgate. (Il Messaggero)

La sentenza riconosce le numerose iniziative messe in atto dalla Volkswagen in Canada e rafforza le sue politiche globali di rispetto delle normative. Con la multa canadese e quella da 77 milioni di euro pagata in Australia a settembre, il conto del dieselgate per la Volkswagen, tra indennizzi sanzioni e spese legali, ha superato abbondantemente i 30 miliardi di euro. (Quattroruote)

Il Canada condanna Volkswagen a pagare 135 milioni di euro per il dieselgate. (mediaset.it)

L’ammissione di responsabilità non è bastata ad evitare un contraccolpo globale, che finora è costato al gruppo tedesco circa 30 miliardi di euro in multe, sanzioni e costi di riacquisto. Nel maggio 2019, Volkswagen ha accantonato ulteriori 5,5 miliardi di euro di passività potenziali dal momento che continuano le sanzioni e le azioni legali in tutto il mondo, come in Canada (La Gazzetta dello Sport)