Morte Losito, sequestrati beni per 5 milioni di euro ad Alberto Tarallo

Secondo l'accusa, Alberto Tarallo, che aveva avuto una relazione con Teodosio Losito, avrebbe scritto un falso testamento dello sceneggiatore, imitandone la calligrafia e la firma.

Il testamento sarebbe poi stato depositato da un notaio e così Alberto Tarallo avrebbe acquisito la titolarità di tutti i beni.

Nel frattempo, la procura di piazzale Clodio a Roma prosegue nella sua inchiesta per istigazione al suicidio in merito alla morte di Teodosio Losito

Proseguono le indagini sulla morte dello sceneggiatore Teodosio Losito e sul suo testamento. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altre testate

Sequestrato dalla Guardia di Finanza di Roma ad Alberto Tarallo, il “patron” della società di produzione Ares Film, il cui nome comprare nel registro degli indagati terreni e fabbricati, un patrimonio di poco inferiore al valore di 5 milioni di euro. (CORRIERE DEL GIORNO)

Avrebbe realizzato un testamento falso in cui si diceva che il suo compagno lo aveva nominato come erede universale del proprio patrimonio. È l’ipotesi che ha spinto la Procura di Roma a sequestrare circa 5 milioni di euro ad Alberto Tarallo, autore cinematografico, indagato per falsità in testamento olografo. (Il Fatto Quotidiano)

Manuela. ROMA Autore tv suicida, la lettera di Losito: «Soldi finiti e. ROMA Ares gate, faro sul fallimento dopo il suicidio di Losito. APPROFONDIMENTI IL TEMA La perizia calligrafica ROMA Le indagini ROMA Suicidio Losito, Manuela Arcuri in Procura come teste:. (ilmessaggero.it)

La Guardia di Finanza, su disposizione della Procura di Roma, ha sequestrato beni per circa 5 milioni di euro al produttore tv Alberto Tarallo, indagato con le accuse di falsità in testamento olografo e falsità in scrittura privata nel procedimento avviato dopo la morte dello sceneggiatore Teodosio Losito (in arte Teo come cantante negli anni Ottanta) è stato trovato senza vita l'8 gennaio del 2019 a Roma. (Gazzetta del Sud)

“Secondo la perizia disposta dai magistrati, la calligrafia sul testamento e su tre lettere datate tra dicembre 2018 e l’8 gennaio 2019, non sarebbe quella di Losito ma quella di Tarallo“, scrive ancora l’AdnKronos Nei documenti esaminati dalle autorità risulta che Tarallo venne nominato erede universale di tutti i beni dopo la morte di Losito acquisendo la titolarità di tutte le proprietà. (Il Fatto Quotidiano)

Il patron della Ares Film, tramite l'avvocato Daria Pesce, sostiene che sarebbe stato proprio il compagno deceduto a consegnare al notaio le sue ultime volontà Alberto Tarallo, uno degli uomini più potenti dell'industria cinematografica italiana, ha falsificato un testamento per sottrarre l'eredità alla famiglia del suo compagno, Teodosio Losito, sul cui suicidio pende un'altra indagine. (Repubblica Roma)