Trieste, il lunedì caldo 'no Green Pass'

Il Friuli INTERNO

Nel pomeriggio, sono tornati in piazza i lavoratori del porto, contrari all’introduzione del Green Pass, che minacciano di bloccare lo scalo dal 15 ottobre, data d’introduzione dell’obbligo della certificazione.

Oggi è solo l’inizio” conclude la nota “questo Governo non rappresenta gli interessi di studenti e lavoratori

A Trieste è entrato nel vivo il lunedì ‘caldo’ delle manifestazioni di protesta contro il certificato verde. (Il Friuli)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Leggi anche Tra una settimana il trasloco in via Tigor degli alunni del Petrarca. (Il Piccolo)

Il risultato sarà ovviamente una sordina se non proprio un bavaglio alle piazze no green pass. Alla fine si colpisce la protesta pacifica dei no green pass. Al di là della questione sicurezza, il dato che in verità preoccupa di più è che in qualche modo, sulla scorta dell’assalto alla Cgil si vada ad impattare pesantemente sulla protesta legittima e pacifica dei no green pass. (Il Primato Nazionale)

L’abolizione dei Green pass, misura liberticida e senza precedenti per quanto riguarda il mondo del lavoro, che si accompagna, alle rivendicazioni a favore dei diritti dei lavoratori: "Perché non vi è libertà senza diritti - sottolineano, all’unisono tutti coloro che si sono succeduti al microfono -. (Il Resto del Carlino)

Il 15 ottobre se sarà obbligatorio il green pass, bloccheremo il porto. Tra i vari striscioni, anche quello contro i giornalisti, spesso finiti nel mirino delle contestazioni no vax e no Green Pass. (Il Messaggero Veneto)

E’ la stima di un funzionario della Digos di Trieste che prende le misure della mobilitazione ‘no green pass’, straordinaria per un lunedì lavorativo, che segue lo sciopero generale nazionale dei sindacati di base Portando in aula sempre il forte no al green pass, che è stato il cavallo di battaglia della sua campagna elettorale, oltre a cortei e comizi già promossi in città. (StrettoWeb)

Quindicimila persone, secondo la Questura, hanno partecipato al corte no-green pass lungo le Rive di Trieste, organizzato dal coordinamento locale per la quarta volta da settembre. Nella folla è stata presa di mira una troupe della Rai, bersaglio di insulti e spinte (Corriere TV)