Lo stop ai test di ingresso ai corsi di laurea in Medicina è legge, la Camera approva la riforma. Le opposizioni: “Un bluff”

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Niente più test di ingresso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia. La Camera, con 149 voti a favore e 63 contrari, ha approvato in via definitiva la riforma che cancella i test prevede la delega al governo ad adottare, entro un anno dalla sua entrata in vigore, uno o più decreti legislativi per la revisione delle modalità di accesso. Il partiti di governo esultano: “Superiamo il numero chiuso“, sottolinea la ministra dell’Università Anna Maria Bernini (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri giornali
Nel corso della giornata di oggi, martedì 11 marzo, è arrivato l'ok dalla Camera, che si è espressa con 149 voti a favore e 63 contrari, arrivati dall'opposizione. In arrivo una grandissima novità per gli aspiranti alla Facoltà di Medicina. (il Giornale)
Lo dichiara, in una nota, il deputato Imma Vietri, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Commissione Affari Sociali e Sanita’. (Agenda Politica)

“Un insediamento che si deve in particolare al sostegno economico di Flaminia e della Fondazione Cassa ma che oggi, alla luce della novità legislativa che consente l’immatricolazione libera e senza test di ammissione ai primi sei mesi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, può aumentare il numero dei giovani che si iscrivono ai corsi ravennati e che oggi, con il numero chiuso, sono limitati a 130 ammessi”, continua Mingozzi. (ravennanotizie.it)
Insomma, dopo che gli studenti si saranno cimentati con almeno tre corsi di materie qualificanti. Non resta dunque che attendere i decreti ministeriali, ai quali il ministro dell'Università Anna Maria Bernini e la commissione di esperti stanno lavorando. (Liberoquotidiano.it)