Il carabiniere nel Riminese, 'Fermati, vuoi proprio morire?'

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Tiscali Notizie INTERNO

"Fermati, ma cosa stai facendo? Fermati, basta ... ma vuoi proprio morire? Fermati per favore". Sarebbero - secondo quanto riporta oggi il Corriere Romagna - le grida disperate del maresciallo Luciano Masini che si sentono in un video girato col cellulare la sera di capodanno e che secondo gli inquirenti chiariscono quanto accaduto a Villa Verucchio. Quelle frasi Masini le urlava a squarciagola mentre indietreggiava, tentando di fermare Muhammad Abdallah Abd Hamid Sitta, 23enne ucciso. (Tiscali Notizie)

Su altri media

Sono 42.110 nel dettaglio frutto di 1.695 donazioni intorno alle 16 - gli euro versati sulla piattaforma online GoFundMe, grazie alla raccolta fondi a sostegno del comandante della stazione dei Carabinieri di Villa Verucchio - il maresciallo Luciano Masini - che, la notte di Capodanno, ha ucciso un cittadino egiziano 23enne il quale, dopo avere accoltellato quattro persone, si era avventato contro i militari intervenuti sul posto, brandendo una lama di oltre 20 centimetri. (Gazzetta di Parma)

Il fattorino è stato travolto giovedì pomeriggio in corso Lodi: è stato portato d’urgenza all’ospedale San Carlo. La Cgil: “Le piattaforme pensano solo a non scontentare i clienti, non alla sicurezza” (IL GIORNO)

Poi l’intervento dei colleghi del Radiomobile Il video Milano, l’allarme alla stazione Garibaldi della linea M2 verde della metropolitana. (IL GIORNO)

Raccolta fondi a favore del maresciallo Masini, parte delle donazioni devolute alle vittime dell'accoltellatore

Rilievi a Villa Verucchio (il Giornale)

ATTO DOVUTO O “ATTO POLITICO”? TUTELARE CHI TUTELA NON È SOLO UN PRINCIPIO, MA UN DOVERE DELLO STATO Caforio, a nome di USMIA Carabinieri, ringrazia la Premier Giorgia Meloni per aver dato il giusto valore all’azione del Comandante di Stazione di Villa Verucchio, sollecitando l’amministrazione a farsi carico di tutte le spese legali e a proporre il sottufficiale per una benemerenza, avendo salvato delle vite con la sua azione ardita e legittima, purtroppo terminata drammaticamente con la morte dell’accoltellatore. (USMIA)

Il paese di Villa Verucchio si stringe intorno alle vittime della furia assassina di Sitta. L'associazione ViVilla, infatti, ha organizzato un incontro coi due ragazzi 18enni e la coppia di turisti... (Virgilio)