Russia, lanciato un razzo Soyuz: porterà un nuovo modulo d’attracco all’ISS

L'arrivo è previsto per la giornata di venerdì. Lanciato con un successo un razzo russo: porterà un nuovo modulo di attracco alla Stazione Spaziale Internazionale.

Recava con se la nave da carico Progress con il modulo di attracco Prichal.

L’imbarcazione arriverà alla stazione venerdì, collegandosi al nuovo modulo di laboratorio Nauka che è stato aggiunto alla ISS nel luglio scorso

Il razzo Soyuz è decollato come previsto alle 18:06, ora locale, dalla struttura di lancio russa di Baikonur, in Kazakistan. (LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

La missione Dart "segna l'inizio di un'era in cui si potrà evitare che asteroidi di media grandezza cadano sulla Terra. E' il progetto congiunto fra l'agenzia spaziale americana Nasa, il Johns Hopkins Applied Physics Laboratory e l'Asi, l'Agenzia spaziale italiana. (Il Giorno)

Roma, (askanews) - "Argotec ha costruito LICIACube, un satellite di altissima tecnologia, grande 30x20x10 cm, agganciato alla sonda DART della Nasa andrà a catturare una serie di immagini fotografiche dell'impatto che questa sonda, di circa 450 kg, andrà a creare su un asteroide a 11 milioni di km dalla terra. (Tiscali.it)

Quello di Dart, acronimo di Double Asteroid Redirection Test, sarà un banco di prova per valutare la capacità di deviare un asteroide potenzialmente pericoloso L’obiettivo di Dart è quello di schiantarsi contro Didymos per verificare se l’impatto può alternarne tragitto e velocità. (Open)

La missione della Nasa cercherà di deviare un asteroide. Insieme a Dart è stato lanciato anche il microsatellite italiano LiciaCube che avrà il compito di realizzare un vero servizio fotografico sull’impatto della sonda statunitense con un asteroide (LaPresse)

È un banco di prova per valutare la nostra capacità di deviare un corpo potenzialmente pericoloso. A bordo l'Italia con LiciaCube, un microsatellite “fotoreporter” Condividi. È partita Dart, la prima missione della Nasa per tentare di deviare un asteroide. (Sky Tg24)

Parmitano ha ricordato il ruolo della prossima missione di difesa planetaria dell’Esa HERA, che nel 2026 raggiungerà lo stesso sistema binario di asteroidi per misurare l’effetto che l’impatto di DART avrà avuto su Dimorphos Innanzitutto ci avvicineremo a questo sistema binario di asteroidi con DART e LICIACube. (Yahoo Notizie)