Papa Leone XIV, il nonno nato in Italia: le origini di Robert Francis Prevost

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Anche Papa Leone XIV ha origini italiane. All'indomani dell'elezione del nuovo Pontefice, i media di tutto il mondo si sono messi alla ricerca delle origini di Robert Francis Prevost, nato a Chicago il 14 settembre 1955, figlio di Louis Marius Prevost - di origini francesi e italiane - e di Mildred Martínez, di origini spagnole. Attraverso siti come familysearch.org è possibile reperire documenti utili a scoprire le radici familiari del successore di Francesco, primo Pontefice di cittadinanza statunitense. (Adnkronos)
Ne parlano anche altre fonti
“La pace sia con tutti voi! Fratelli e sorelle carissimi, questo è il primo saluto del Cristo Risorto, il buon pastore che ha dato la vita per il gregge di Dio. Sono state queste le prime parole di Robert Francis Prevost, il successore di Papa Francesco, che ha scelto il nome di Leone XIV. (Il Fatto Quotidiano)
E ancora: lunedì 12 maggio incontrerà la stampa mondiale; il 16 maggio il Corpo diplomatico. (Adnkronos)
L’arcivescovo Timothy Broglio, presidente della Conferenza episcopale degli Usa (Usccb) esprime la sua felicità per l’elezione del cardinale Robert Francis Prevost a 267.mo Pontefice, le cui prime parole, sottolinea, indicano “un cammino di pace, unità e attività missionaria”. (Vatican News)

Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda il venerdì sera in prima serata sul Nove e in streaming su Discovery+, Maurizio Crozza, nel suo monologo, presenta il nuovo Papa Leone XIV, proponendo il conclave come metodo alternativo da adottare in Parlamento per approvare il salario minimo con l'"Extra Omnes" pronunciato da Mattarella e citando in conclusione il ministro dell'agricoltura Francesco Lollobrigida per la sua netta posizione sul fotomontaggio di Trump vestito da Papa. (Il Giornale d'Italia)
Prevost è l’altra America, non è l’America di Donald Trump. “Dalla biografia e da quello che abbiamo ricostruito, mi piace più pensare che Leone XIV sia un messaggio particolarmente forte, innovativo. (LA7)
Un legame che risale agli anni ‘80 quando «a 27 anni è stato inviato nella Capitale dall'Ordine per studiare Diritto Canonico alla Pontificia Università San Tommaso d'Aquino, l'Angelicum». Prima come studente, poi come priore generale della Congregazione. (Il Messaggero)