Vodafone cambia ceo. Alla guida arriva l'italiana Della Valle

Milano Finanza ECONOMIA

Nick Read lascia l’incarico dopo quattro anni. Al suo posto l’incarico spetterà ad interim all’attuale cfo Della Valle. Ma il mercato attende una decisione nel segno della discontinuità. (Milano Finanza)

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Lo annuncia una nota del gruppo inglese che spiega che Margherita Della Valle, direttore finanziario, è stata nominata amministratore delegato del gruppo ad interim. Nick Read lascerà la carica di ceo del gruppo Vodafone il 31 dicembre 2022. (ilmessaggero.it)

Una scelta improvvisa, come riporta Il Corriere della Sera – L’Economia, che fa sì che ad interim sia stato nominata a capo dell’azienda di telefonia l’italiana Margherita Della Valle, che manterrà anche il suo incarico di direttore finanziario, in attesa che la ricerca di un nuovo ad venga individuato da parte del CdA. (Calcio e Finanza)

Read era in carica dal 2018, quando aveva rimpiazzato l’ex ministro dell’Innovazione tecnologica del governo Draghi, Vittorio Colao. Il 1 gennaio un’italiana sarà alla guida di Vodafone. (Forbes Italia)

Nick Read, alla guida di Vodafone dal 2018, resterà a disposizione del Cda fino a fine marzo 2023, con la scadenza dell'anno fiscale. Margherita Della Valle , la manager italiana proveniente dalla Bocconi, dal canto suo, continuerà a ricoprire il ruolo di cfo che detiene dal 2018 e assumerà ad interim la carica di interim ceo, in attesa della nomina del nuovo ceo. (Il Sole 24 ORE)

Nick Read lascia dopo solo quattro anni la guida di Vodafone. L'addio a fine anno mentre resterà advisor del cda fino al 31 marzo. Al suo posto ad interim l'italiana - laureata alla Bocconi e fresca Alumna dell'anno - Margherita Della Valle (nella foto) che resta anche direttore finanziario in attesa di individuare il nuovo group chief executive. (ilGiornale.it)

Il ruolo dei dottorati. Ma perché i dottori di ricerca possono svolgere un compito cruciale per il mondo delle imprese? Sassari – L’obiettivo è definire una strategia comune e dare indicazioni alle aziende che intendono autocandidarsi per accogliere i dottorandi di ricerca. (Sardegna Reporter)