Ducati assume 250 lavoratori per soddisfare la richiesta record per la nuova gamma di moto

Sport Fanpage ECONOMIA

Entro le prossime settimane Ducati Motor effettuerà 250 nuove assunzioni con circa un centinaio di lavoratori che hanno già firmato il contratto.

Questi 250 nuovi assunti andranno dunque ad ampliare fino al 31 maggio il reparto montaggio di motori e veicoli della fabbrica di Borgo Panigale

Per fronteggiare l'enorme mole di ordini già arrivati, nel 2021 la casa di Borgo Panigale ha quindi quintuplicato le assunzioni di addetti che andranno ad affiancare i 600 operai specializzati già in organico: segno che, dopo l'annus horribilis causato dalla pandemia di Covid-19, la ripresa del settore automotive e delle assunzioni in tale comparto si stia effettivamente concretizzando. (Sport Fanpage)

Ne parlano anche altre testate

Ben vengano i nuovi ingressi, ma questo picco produttivo va trasformato in un’opportunità per accelerare il percorso di crescita occupazionale anche per chi è già in organico con contratti precari” Assunzioni in Ducati (inSella)

Un picco di ordini ben superiore al preventivato, a cui si aggiunge la necessità di recuperare i ritardi accumulati negli ultimi mesi. E questo comporta "un boom di assunzioni mai visto così in Ducati", come lo definisce Mario Morgese, responsabile relazioni industriali della Rossa di Borgo Panigale (QUOTIDIANO.NET)

Vista l'urgenza parte dell'organico è già stata selezionata e già è all'opera, la ricerca del resto del personale è stata affidata a tre agenzie per il lavoro. Fino ad aprile oltre ai 600 operai già impegnati nella produzione delle moto di Borgo Panigale saranno al lavoro altri 200-250 addetti per soddisfare l'aumento di ordini. (Moto.it)

In quel di Borgo Panigale c’è già chi lo chiama «il picco del picco» della nuova gamma di moto da consegnare entro fine primavera. «Insieme a Fim e Uilm — riconosce il funzionario Fiom-Cgil, Simone Selmi— abbiamo un confronto sempre aperto con la proprietà. (Corriere della Sera)

Per ora il passaggio all’elettrico per Ducati non è nei piani a breve termine. Questa è una buona opportunità per la Ducati, ma non produrremo presto una moto elettrica. (FormulaPassion.it)

Per la Rossa di Borgo Panigale pesano la crescita delle vendite, superiore a quanto preventivato, e la necessità di recuperare i ritardi della catena distributiva. Soddisfatti i sindacati: “Ben vengano i nuovi ingressi, ma questo picco produttivo va trasformato in un'opportunità per accelerare il percorso di crescita occupazionale anche per chi è già in organico con contratti precari”, commenta Simone Selmi (Fiom Cgil) (Dueruote)