Tornano le ombre su AstraZeneca, due casi sospetti frenano gli open day per i giovani in Liguria: «Almeno 600 rinunce». I medici: «Diamolo solo agli anziani»

Open SALUTE

«Non faremo altri open day finché ci sono ancora disponibilità nelle liste, ma in mancanza di certezze non cambieremo la campagna vaccinale: è prematura fare considerazioni sul caso», ha detto il governatore della Liguria Giovanni Toti dopo il rifiuto di massa.

Ma non solo: la lettera sottoscritta dai medici è stata inviata anche all’ufficio del commissario Francesco Figliuolo, che però non sembra aver dato segnali di un cambio di rotta sugli open day. (Open)

Su altri media

L’APPELLO. La loro intenzione – spiegano – è “rafforzare la fiducia nelle Istituzioni ed evitare rischi inutili tra i nostri giovani”. Insomma, un messaggio chiaro: AstraZeneca e J&J da evitare solo in precisi e rari casi. (Quotidiano di Sicilia)

"È evidente che noi dobbiamo sapere che ci possono essere effetti collaterali, i ragazzi vengono perfettamente informati con un modulo in cui si spiegano questi effetti avversi. Come sta la ragazza 18enne con trombosi a Genova. (AvellinoToday)

Sono state 600 nelle ultime ore le disdette del vaccino anglosvedese da parte di over 18 in Liguria dopo il caso della diciottenne con diagnosi di trombosi al seno cavernoso ricoverata in neurochirurgia all’ospedale Policlinico San Martino di Genova. (Imola Oggi)

La campagna vaccinale in Asl Taranto prosegue come da cronoprogramma. Perrini parla di “chilometri di code per chi viene da San Giorgio versante orientale, così come ci sono chilometri di code per chi viene da Taranto. (TarantoBuonaSera.it)

La ragazza era stata vaccinata contro il Covid con AstraZeneca il 25 maggio in occasione di un open day. AstraZeneca, come sta la 18enne colpita da trombosi a Genova dopo la prima dose di vaccino anti Covid. (leggo.it)

Sullo sfondo del caso della 18enne in gravi condizioni per una trombosi dopo aver ricevuto la prima dose di AstraZeneca, l'infettivologo del San Martino di Genova Matteo Bassetti ha sostenuto in una conversazione con Adnkronos che i vaccini a vettore virale contro il coronavirus come quello della casa farmaceutica anglo-svedese e di J&J, dovrebbero essere sconsigliati alle donne che prendono la pillola anticoncezionale. (Sputnik Italia)