Papa Francesco: al card. Marx, "tutta la Chiesa è in crisi a causa degli abusi", non serve "la politica dello struzzo"

Servizio Informazione Religiosa ESTERI

Non ci salverà il prestigio della nostra Chiesa che tende a dissimulare i suoi peccati; non ci salverà né il potere del denaro né l’opinione dei media.

“Abbiamo peccato”, scrive il Papa: “Non ci salveranno le inchieste né il potere dell’istituzione.

Ci salverà aprire la porta all’Unico al quale possiamo confessare nella nostra nudità: ‘ho peccato’, ‘abbiamo peccato’”

Lo scrive il Papa, nella lettera in spagnolo – diffusa oggi dalla Sala Stampa della Santa Sede – con cui respinge le dimissioni del card. (Servizio Informazione Religiosa)

Su altri giornali

Il Papa ricorda il “mea culpa” già più volte ripetuto “di fronte a tanti errori storici del passato”. “Assumere la crisi, personalmente e comunitariamente – afferma Francesco - è l’unica via fruttuosa perché non si esce da una crisi da soli ma in comunità”. (AsiaNews)

Il Papa concorda con il cardinale Marx sul modo catastrofico con cui la Chiesa ha affrontato la questione degli abusi “fino a poco tempo fa”. Nella lettera in cui pone il veto sulle sue dimissioni, il Papa ringrazia il porporato tedesco per il suo “coraggio cristiano che non teme la croce, non teme di umiliarsi di fronte alla tremenda realtà del peccato”. (La Luce di Maria)

Può essere letto come un endorsement di Francesco a favore del suo pupillo, Marx, in vista di un futuro Conclave? Papa Francesco ha respinto le dimissioni presentate dal cardinale Reinhard Marx dal governo della Diocesi di Monaco e Frisinga (già sede vescovile di Joseph Ratzinger). (L'HuffPost)

Questo, afferma Francesco, “è l'unico modo, altrimenti non saremo altro che ‘ideologi della riforma’ che non mettono in gioco la propria carne”. Papa Francesco in conclusione della sua lettera scrive: “Questa è la mia risposta, caro fratello. (Avvenire)

E se sei tentato di pensare che, nel confermare la tua missione e nel non accettare la tua rinuncia, questo Vescovo di Roma (tuo fratello che ti ama) non ti capisca, pensa quello che ha provato Pietro davanti al Signore quando, a suo modo, gli presentò la sua rinuncia: 'Stammi lontano che sono un peccatore', e ascolta la risposta: 'Pasci le mie pecore'. (Sky Tg24 )

Con affetto fraterno". La questione del cardinale tedesco Marx è iniziata il 21 maggio, data della lettera con cui il porporato aveva offerto le sue dimissioni al pontefice affermando che la Chiesa cattolica è "a un punto morto" a seguito della "catastrofe degli abusi sessuali". (QUOTIDIANO NAZIONALE)