Bonus facciate: cosa rischi se poi non effettui i lavori?

Vesuvius.it ECONOMIA

Scopriamo di seguito cosa accade nel dettaglio se non vengono effettuati i lavori per cui è stato ottenuto il bonus facciate.

Il bonus facciate fornisce una detrazione al 90% sui lavori di ristrutturazione delle facciate degli edifici.

Bonus facciate, i rischi se non si effettuano i lavori. I lavori ammessi nel bonus facciate comprendono interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi oppure ornamenti e fregi, compresi anche quelli che richiedono solo pulitura o tinteggiatura esterna

Molti hanno pagato entro il 31 dicembre 2021 la fattura anticipata del fornitore anche se i lavori non erano ancora iniziati. (Vesuvius.it)

Ne parlano anche altri giornali

Intervento tardivo rispetto alle opzioni esercitabili nel mese di Gennaio 2022, che comporterà ritardi nella liquidazione di almeno 30 giorno. Infatti, la procedura sarà adeguata anche per consentire la comunicazione dell’opzione per le spese sostenute relativamente alla rimozione delle barriere architettoniche in edifici già esistenti. (Fiscal Focus)

Bonus facciate, le conseguenze in caso di mancato completamento dei lavori. In alcuni casi si può intervenire anche sulle facciate interne, qualora queste siano visibili dalla strada Bonus facciate, ci sono delle conseguenze negative nel caso di mancato completamento dei lavori previsti per quelle unità abitative multiple che sono risultate idonee al provvedimento. (INRAN)

Bonus edilizi: aggiornamento canale opzioni cessione credito e sconto in fattura e nuove FAQ. Le nuove FAQ. Contestualmente, il Fisco ha pubblicato anche delle nuove Faq che rispondono ai dubbi di cittadini, imprese e professionisti su alcuni casi concreti analizzati alla luce delle novità normative introdotte dalla Legge di Bilancio 2022 (ingenio-web.it)

L’Agenzia delle entrate, in data 28 gennaio 2022, ha pubblicato una serie di FAQ sui nuovi obblighi in materia di bonus edilizi contenuti nel D.L. Visto di conformità: quando scatta l’obbligo e come detrarre le spese. (Ipsoa)

L’Agenzia delle entrate, con un comunicato stampa del 28 gennaio 2022, ha reso noto che il 4 febbraio 2022 sarà aggiornato il canale per la comunicazione dell’opzione di cessione o sconto in fattura relativamente ai bonus edilizi. (InvestireOggi.it)

Inoltre sempre dal 4 febbraio sarà possibile anche trasmettere le comunicazioni relative alle spese sostenute nel 2022, tenendo conto delle novità introdotte dalla legge di bilancio 2022. (Ipsoa)