Boris Johnson annuncia il piano anti covid: terza dose agli over 50, poche restrizioni e nessun lockdown

Tiscali Notizie SALUTE

Il governo britannico ha annunciato che prevede di vaccinare con una terza dose circa 30 milioni di persone.

Secondo i dati resi noti da Downing Street, i decessi e i ricoveri in Inghilterra si sono mantenuti relativamente stabili nel corso dell'ultimo mese.

Questo programma, sottolinea Downing Street, è separato da quello per le terze dosi per gli immunodepressi.

Rilancio della campagna vaccini anti covid, test e monitoraggio delle varianti, poche restrizioni e nessun lockdown, terza dose ai fragili. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

Osimhen, Ospina e lo stesso Koulibaly, infatti, sono in attesa di Boris Johnson e dell'ufficialità di una deroga all'attuale regolamentazione anticovid che renderebbe impossibile la loro partenza e poi presenza in campo. (ilmattino.it)

Al momento il numero di ricoveri negli ospedali del Regno Unito si aggira attorno agli 8.500, ben al di sotto dei 40 mila pazienti della seconda ondata di Covid Regno Unito e Covid: tra messe in guardia e strategie. (Rai News)

Con l’arrivo della stagione fredda l’Inghilterra ha deciso di seguire una strategia diversa dall’Italia. L’infettivologo Andreoni: «Fare come loro sarebbe un grave errore. (La Stampa)

Interrogazione nel Regno Unito sulla mortalità del Covid. scenarieconomici.it. di Leoniero Dertona. Il membro del parlamento britannico Steve Baker fa una semplice interrogazione scritta al Dipartimento inglese per la salute e la sicurezza sociale. (Come Don Chisciotte)

Lo scrive oggi il giornale 'amico' Daily Telegraph sulla base d'indiscrezioni attribuite a Oliver Dowden: traslocato nelle scorse ore dalla carica di ministro della Cultura - dove ha ceduto il posto a una delle diverse donne promosse da BoJo, Nadine Dorries, scrittrice per hobby di grande successo commerciale e bestia nera dei "giornalisti di sinistra" della Bbc - a quella di copresidente del Partito Conservatore (e ministro senza portafogli). (Gazzetta di Parma)

Ma ha aggiunto che non introdurli al momento ”è il giusto equilibrio” in base ai dati attuali. Il tasso dei ricoveri e lo stato generale del servizio sanitario nazionale, ha risposto Witthy, chief medical officer dell’Inghilterra (L'HuffPost)