Peppino Fappani, sopravvissuto allo squalo a Marsa Alam: «Ho combattuto a mani nude, lo colpivo negli occhi»
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«Ho combattuto a mani nude, lo colpivo negli occhi per fargli mollare la presa. E alla fine mi sono salvato». Peppino Fappani racconta come è sopravvissuto all'attacco di uno squalo avvenuto a Marsa Alam, in Egitto, la mattina del 29 dicembre. L'uomo, che porta ancora i segni delle ferite, spiega il corpo con la squalo e il modo in cui è riuscito a salvarsi. Nell'attacco ha perso la vita il sub italiano Gianluca Di Gioia (Corriere TV)
La notizia riportata su altre testate
Riproduzione riservata Servizio di Andrea Colla, riprese e foto di Francesco Sessa (CremonaOggi)
Fappani ha ripercorso quei terribili momenti, raccontando quel che ricordava e poi ringraziando chi gli ha salvato la vita, lui che è sopravvissuto, mentre Gianluca Di Gioia non ce l'ha fatta. (IL GIORNO)
Dopo le visite e gli appelli a lasciarlo in pace per recuperare, eccolo apparire in tivù a raccontare la sua avventura con lo squalo a Marsa Alam, in Egitto. (Crema News)
Lo fa a pochi giorni dal suo rientro in Italia, in una conferenza stampa organizzata in comune a Soncino insieme al sindaco Gabriele Gallina, per raccontare a giornalisti e concittadini l’incredibile esperienza vissuta. (CremonaOggi)