2022 in salute - I consigli della Società Italiana Medicina Interna

CataniaToday SALUTE

E' sempre bene confrontarsi con il proprio medico di fiducia e fidarsi in generale della scienza

Farmaci - Non bisogna mai dimenticare di prenderli se siamo sotto un qualunque tipo di trattamento.

Non effettuare mai modifiche fai-da-te ma rivolgersi sempre al proprio medico di fiducia.

Per il 2022 la Società Italiana di Medicina Interna (SIMI) ha dato dei consigli che potranno permettere a tutti noi di migliorare la nostra salute. (CataniaToday)

Ne parlano anche altri giornali

Il sovrappeso e l’obesità (soprattutto quella ‘viscerale’, responsabile dell’aumento del girovita), sono importanti fattori di rischio per diabete, ipertensione arteriosa, steatosi epatica (fegato grasso), malattie cardiovascolari e alcuni tumori. (Impronta Unika)

Se sei in trattamento cronico con dei farmaci (per diabete, ipertensione, colesterolo alto, malattie cardiovascolari o altre malattie croniche), prendili come prescritto dal medico, senza sospenderli mai Il sovrappeso e l'obesità (soprattutto quella 'viscerale', responsabile dell'aumento del girovita), sono importanti fattori di rischio per diabete, ipertensione arteriosa, steatosi epatica (fegato grasso), malattie cardiovascolari e alcuni tumori. (Il Giornale d'Italia)

Per riuscire a gustare e godere di tutti i cibi, senza nuocere alla salute; 2) Prenditi le misure. Il fumo di tabacco è uno dei più importanti fattori di rischio per malattie respiratorie, cardiovascolari e tumori. (Il Sannio Quotidiano)

Intercettare sul nascere la comparsa di diabete consente di rallentarne l’evoluzione e di proteggere dalle sue complicanze (malattie cardiovascolari, renali e oculari). La SIMI è impegnata dal 1887 a migliorare la salute degli italiani, promuovendo la ricerca clinica e l’educazione continua degli internisti. (askanews)

L’ideale sarebbe mangiare di tutto, ma con una certa moderazione Il mangiare bene è fondamentale. (NewsSalute.it)

Il sovrappeso e l'obesità (soprattutto quella 'viscerale', responsabile dell'aumento del girovita), sono importanti fattori di rischio per diabete, ipertensione arteriosa, steatosi epatica (fegato grasso), malattie cardiovascolari e alcuni tumori. (OlbiaNotizie)