Confindustria, Bonomi: “La cultura è il petrolio dell’Italia, dobbiamo essere bravi a metterla a reddito”

La Stampa ECONOMIA

Fare certe scelte oggi costa, costerà a tutti qualcosa ma dobbiamo avere la responsabilità sul futuro».

Parlando poi del film voluto dall’associazione degli industriali Bonomi ha detto che «questo film mi emoziona ogni volta che lo vedo

Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, a Venezia per la presentazione alla mostra del cinema del cortometraggio 'Centoundici', parla a tutto campo e rilancia l’importanza della cultura: «E’ il petrolio dell’Italia, dobbiamo essere capaci noi di valorizzarla e metterla a reddito». (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Nei prossimi mesi Confindustria presenterà «una proposta di riforma al governo, per un processo di decarbonizzazione economicamente efficiente e consapevole degli impatti sociali». Dal progetto che Confindustria sta sviluppando «sta emergendo che in molte tecnologie chiave per la decarbonizzazione, l’Italia presenta un importante gap delle capacità produttive» (Corriere della Sera)

Per la salute dei lavoratori e per avere un'economia sana che possa garantire tutta una serie di risorse importanti per il Paese. La mia preoccupazione è che invece si stia spingendo verso una radicalizzazione all’interno dei luoghi di lavoro sulla quale non abbiamo strumenti per intervenire. (Rai News)

Il 2021, comunque, potrebbe chiudersi con un recupero vicino al +6%”. Le attese per il terzo trimestre sono di ulteriore risalita”, osserva il Csc. (Sicilia Economia)

A Venezia per presentare il film 111, il presidente degli industriali ha detto: «Servono statisti, anziché politici per far ripartire il Paese. Carlo Bonomi, presidente di Confindustria, a Venezia per la presentazione alla mostra del cinema del cortometraggio 'Centoundici', parla a tutto campo e rilancia l’importanza della cultura: «E’ il petrolio dell’Italia, dobbiamo essere capaci noi di valorizzarla e metterla a reddito». (La Sentinella del Canavese)

Milano, 11 set. E’ quanto si legge nella congiuntura flash di settembre del Centro studi di Confindustria. (LaPresse)

Al governo chiesto anche green pass obbligatorio a lavoro". "Sì, come sapete Confindustria è per l’obbligo vaccinale, perché attraverso l’obbligo vaccinale mettiamo in sicurezza la salute degli italiani". (Adnkronos)