PANE E PASTA: dalle bollette alle materie prime rincari da record

newsbiella.it ECONOMIA

Fabio Fontaneto, presidente dei Pastai di CNA Piemonte:. “Lo scorso anno i consumi di pasta hanno registrato un aumento da record.

Questo vuol dire che vista l'impennata del costo delle materie prime la situazione non può che peggiorare.

La pasta rischia aumenti che potrebbero arrivare a 50 centesimi al chilo per quella industriale, oltre l’euro per l’altissima gamma.

“CNA Agroalimentare propone un'azione di vigilanza sui prezzi all'ingrosso ed evitare operazioni speculative sulle materie prime

Cartellini schizofrenici che partono dai 4,2 euro del pane a Milano e passano per i 2,63 euro di Roma e i 2,95 euro di Palermo (newsbiella.it)

Ne parlano anche altre testate

Scendono le importazioni dal BelPaese anche per salsa di pomodoro (-14%), formaggi (-6%) e vini e spumanti (-2%), in netta controtendenza a quanto avviene nel resto del mondo Lo sottolinea Coldiretti in merito all’impatto avuto dall’uscita del Paese dall’Ue su circolazioni di merci e persone. (LaPresse)

A suggerirlo è stata la stessa Coldiretti secondo cui è possibile aumentare la produzione di grano duro italiano. Rincaro della pasta: quanto costerà un pacco a Natale? (Money.it)

Una tempesta perfetta che parte da lontano e si intreccia con il cambiamento climatico Dopo il caro bolletta, a spaventare il governo è il caro pasta. (La Stampa)

Un dato non affatto indifferente, che potrebbe portare in molti a dover fare i conti con una vera e propria stangata a causa di un preoccupante aumento dei prezzi. Brutte notizie per gli amanti della pasta che rischiano di dover fare i conti con un preoccupante aumento dei prezzi. (ContoCorrenteOnline.it)

Ecco a quanto ammonta l’incremento e i motivi. Ancora cattive notizie per i consumatori italiani in un momento storico economicamente difficile: oltre al rincaro bollette e difficoltà varie, adesso sale anche il valore della pasta. (Consumatore.com)

Sono in atto delle speculazioni sul mercato del grano a livello internazionale che rischiano di provocare un vero e proprio allarme alimentare. Conferma Fabio Fontaneto, presidente Appafre, Associazione dei piccoli produttori di pasta fresca aderente a CNA che ha sede presso CNA Piemonte Nord. (OssolaNews.it)