Irpef, tempi lunghi per il ceto medio: l’Italia chiede di modificare il Pnrr

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Il Messaggero INTERNO

La linea della prudenza prevale anche su un fronte politicamente delicato come il taglio delle tasse. Dopo l’intervento con il quale il governo ha ridotto il modo strutturale il cuneo fiscale sui redditi fino a 40 mila euro, servirà più tempo per fare il passo successivo. Vale a dire ridurre la pressione fiscale sulla “classe media”, quei contribuenti che dichiarano tra i 40 mila e i 50 mila euro e per i quali, da tempo, il Tesoro e Palazzo Chigi studiano una riduzione delle aliquote dal 35 al 33 per cento oltre a un innalzamento del secondo scaglione Irpef fino a 60 mila euro. (Il Messaggero)

Ne parlano anche altri media

"L'intento del governo, più volte dichiarato e dimostrato, con le Leggi di Bilancio del 2023 e 2024, è di addivenire ad un progressivo abbattimento dell'entità della pressione fiscale, anche per i redditi medi. (RaiNews)

Salvini parla dell'importanza strategica della nuova diga foranea e, a proposito della linea ad alta velocità-capacità Genova-Torino-Milano, dice: “Voglio rassicurare che, nonostante le difficoltà tecniche legate al contesto geologico, l'avanzamento complessivo dello scavo delle gallerie è ormai al 91% delle opere sotterranee”. (RaiNews)

Questo il cronoprogramma presentato dal ministro Giancarlo Giorgetti durante il question time alla Camera, rispondendo a un'interrogazione sui tempi di attuazione delle delega fiscale, e in particolare del nuovo codice tributario. (ItaliaOggi)

Giorgetti: "Taglio delle tasse sui ceti medi in un orizzonte pluriennale"

Il viceministro con delega al fisco Maurizio Leo l’aveva ammesso, tra le righe, già a febbraio. Ora Giancarlo Giorgetti conferma: rispondendo in question time alla Camera il titolare dell’Economia dice che “l’intento del governo più volte dichiarato e più volte dimostrato, dalle due due leggi di bilancio del 2023 e 2024, è di addivenire ad un progressivo abbattimento dell’entità della pressione fiscale anche per i redditi medi aumentando quei livelli come fatto con la scorsa legge di bilancio”, ma l’obiettivo “presuppone un orizzonte temporale pluriennale, il cui percorso è stato già avviato”. (Il Fatto Quotidiano)

"In merito all’attuazione della riforma fiscale ancora in corso il Governo sta ultimando i lavori per completare i testi unici ancora in via di definizione, così che nelle prossime settimane possano arrivare sul tavolo del Consiglio dei ministri per il prosieguo dell'iter, nel pieno rispetto dei termini legislativi previsti". (Tiscali Notizie)

Giorgetti ha precisato che questa azione "presuppone un orizzonte temporale pluriennale, ma il cui percorso è già stato avviato". "Voglio qui ribadire che l’intento del governo, più volte dichiarato e anche dimostrato nelle ultime leggi di Bilancio, è quello di addivenire a un progressivo abbattimento della pressione fiscale anche per i redditi medi". (Tiscali Notizie)