Le ragioni delle tensioni tra Cina, USA e Taiwan dietro la visita di Nancy Pelosi
D’altra parte, una reazione eccessiva alla visita di Nancy Pelosi a Taipei potrebbe essere controproducente se si trasformasse in un conflitto militare al quale la Cina non è preparata”.
La seconda parte si concentrava sulla questione di Taiwan:. Gli Stati Uniti riconoscono il fatto che tutti i cinesi [che vivono] nell’una o altra parte dello Stretto di Taiwan [e quindi a Taiwan e nella Cina Popolare] affermano che esiste una sola Cina e che Taiwan è parte della Cina. (Valigia Blu)
Se ne è parlato anche su altri media
Il tutto è avvenuto poco dopo l’inizio delle più grandi esercitazioni militari mai fatte dalla Cina intorno all’isola indipendentista. La reazione cinese alla visita di Nancy Pelosi a Taiwan è arrivata. (Il Fatto Quotidiano)
Le esercitazioni si terranno entro 12 miglia dall'isola, in aree marittime trafficate e includeranno spari con proiettili veri a lungo raggio, ha affermato Pechino. L'ufficio marittimo e portuale di Taiwan ha avvertito le navi di trovare rotte alternative per gli scali e di evitare di partire dai sette grandi porti dell'isola durante le esercitazioni della Cina (Italia Oggi)
Sono iniziate le annunciate esercitazioni militari cinesi attorno a Taiwan, dovrebbero durare fino alle 12.00 di domenica, ora locale. Insomma, per la prima volta si tratta di una simulazione della riconquista dell’isola, non di una semplice esercitazione militare. (Il Fatto Quotidiano)
Continuare a riconoscere il principio della sovranità cinese su Taiwan è invece ancora il modo migliore per evitare che Pechino senta il bisogno di affermarla nei fatti con un’azione militare. Taiwan è oggi al centro di una gravissima crisi internazionale. (Avvenire)
Le manovre militari, che dureranno 4 giorni, sono le più ampie esercitazioni mai realizzate da Pechino intorno a Taiwan, considerata dalla Cina una sua provincia ribelle. "Taiwan fa parte del territorio cinesi ed intromettersi nelle sue questione è una violazione della sovranità cinese", ha poi specificato (Tiscali Notizie)
"Non c'è alcuna giustificazione per usare una visita come pretesto per un'attività militare aggressiva nello Stretto di Taiwan", ha scritto Borrell su Twitter. "Non cerchiamo l', ma non ci fermiamo quando si tratta della nostra. (Borsa Italiana)
