Medici di famiglia: «Pronti a partire con i 60-69enni»

Il Gazzettino SALUTE

Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati. IN PRIMA LINEABELLUNO Medici di famiglia ai blocchi di partenza: «Se ci danno i vaccini, noi iniziamo con la fascia d'età 60-69 anni».

Tuttavia manca la materia prima, ossia i vaccini, e quello che sembrava essere il futuro della campagna vaccinale si è

La macchina ormai è oliata.

I medici di medicina generale hanno dimostrato di sapersi organizzare e di essere in grado di vaccinare tante persone in poco tempo. (Il Gazzettino)

Su altre testate

E saranno ancora i medici di base a riceverli: questa settimana arriveranno le prime 550. In Lomellina. Siglata l’intesa tra la Cittadella Sociale ed Ats Pavia per poter eseguire le vaccinazioni decentrate rispetto le grandi Hub di Pavia, Vigevano e Voghera. (La Provincia Pavese)

Poi entro dieci giorni andranno effettuate le verifiche e a quel punto saranno stilate le liste di chi non si è vaccinato. Al momento i sanitari vaccinati sono 22.520 (La Nazione)

Ad oggi, provato testualmente, i medici di famiglia dicono: ""ndate in farmacia a prenotare, mai viceversa. Al punto che sui social si è consumato uno scontro tra medici e farmacisti. (LA NAZIONE)

Esperienza terribile e tremenda, vissuta interamente a domicilio in cui compagne quotidiane sono state paura, ansia, isolamento, abbandono, fino a quando ad occuparsi clinicamente e personalmente di noi sono venuti i medici dell’USCA nelle persone del dott. (www.noixvoi24.it)

Oltre alla competenza e professionalità si sono presi personalmente cura di noi con le visite domiciliari e le telefonate quotidiane con cui hanno seguito l’iter della malattia. (Vasto Web)

Giovanni Tagliavini, 57 anni, è un medico libero professionista di Milano. «Ho provato a richiederla anche in Piemonte, dove esercito la professione due giorni alla settimana (Corriere della Sera)