Nucleare, Salvini: "SÌ a quello pulito, sicuro, green e a emissioni zero"

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Nucleare, Salvini: "SÌ a quello pulito, sicuro, green e a emissioni zero" Secondo il vicepremier e ministro delle Infrastrutture "è l'unico modo per abbassare le bollette della luce e dell'energia per le famiglie, per l'impresa, per chi lavora" (Il Giorno)
La notizia riportata su altri giornali
Matteo Salvini, all’evento promosso proprio dalla Lega dal tema “Il Nucleare Sostenibile: l’Italia Riparte“, ribadisce così l’idea di una centrale a Milano e indica il 2032 come data per la concretizzazione del progetto. (Il Giorno)
Così ieri il leader della Lega Matteo Salvini sul suo profilo «X» dopo aver partecipato in Regione Lombardia all'evento «Il nucleare sostenibile: l'Italia Riparte!» organizzato dal Dipartimento Ambiente del Carroccio. (il Giornale)
Parola del presidente della Regione Attilio Fontana: “Da sempre abbiamo guardato con interesse al nucleare offrendo la nostra disponibilità a essere sperimentatori di questa tecnologia”, ha detto lunedì 14 aprile all’appuntamento “Il nucleare sostenibile: l'Italia riparte”, organizzato dalla Lega. (Il Giorno)

Neanche a farla a piedi, dalla sede del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica (Mase) che ne è stato promotore, a piazza di Monte Citorio occorre più di un mese per portare il plico. (Wired)
Obiettivo tra l’altro è quello di disciplinare la produzione di energia attraverso i nuovi moduli, lo smantellamento delle vecchie centrali, la gestione di rifiuti. (Corriere della Sera)
Il ritorno del nucleare in Italia? Nel 2032. «Prendetelo se volete come un numero della cabala — dice — ma nel 2032 potremmo avere la Tav con l’alta velocità tra Torino e Lione, il tunnel del Brennero, il treno che da Palermo senza interruzioni arriva a Milano e poi Berlino ed Helsinki completando un corridoio di cui si parla da un secolo e anche un primo giro di chiavi di una centrale nucleare che da milanese, alla faccia della sindrome Nimby, mi piacerebbe fosse a Milano». (Corriere Milano)