Il ragazzo di 14 anni di Bricherasio è morto per intossicazione da farmaci
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TORINO – L’autopsia sul corpo del ragazzo di 14 anni di Bricherasio morto venerdì 3 maggio dopo una serata passata con gli amici ha rivelato che la causa del decesso è stata una insufficienza respiratoria provocata da una intossicazione di farmaci. E il mix di farmaci era stato in effetti il dubbio immediato dei medici dell’ospedale San Giovanni Bosco che avevano cercato di salvargli la cita. Ora l’inchiesta guidata alla pubblico ministero Maria Baldari dovrà chiarire cosa è successo quella sera prima che il ragazzo tornasse a casa dei nonni a Settimo, dove era ospite. (Quotidiano Piemontese)
Se ne è parlato anche su altri media
Il giovane è deceduto venerdì scorso all’ospedale Giovanni Bosco di Torino, e secondo i primi riscontri l’origine del decesso sarebbe un’insufficienza respiratoria compatibile con un’intossicazione da farmaci. (statoquotidiano.it)
Sulla morte indaga la Procura di Ivrea. Dall'autopsia è emerso che l'origine del decesso, un'insufficienza respiratoria, sarebbe compatibile con un'intossicazione da farmaci. (Leggo.it)
Sarebbe un’intossicazione da farmaci la causa del decesso del giovane 14enne, morto venerdì 2 maggio dopo una serata trascorsa con gli amici in giro a Settimo Torinese. È il risultato dell’autopsia condotta sul corpo di Lorenzo Notario, per cui la procura di Ivrea ha disposto anche gli esami tossicologici. (Open)
La serata con gli amici Sembra che la sua ultimo sera, Lorenzo avesse incontrato alcuni amici di infanzia. (RaiNews)
(Adnkronos) – Sarebbe stata un’intossicazione da farmaci a provocare il decesso di un ragazzino 14enne residente nel Pinerolese, morto venerdì scorso in ospedale a Torino. Secondo l’autopsia, infatti il decesso sarebbe stato causato da un’insufficienza respiratoria compatibile con un’intossicazione da farmaci. (Cremonaoggi)
Intossicazione da farmaci Dall'autopsia - secondo quanto riferisce l'agenzia di stampa Ansa - è emerso che l'origine del decesso, un'insufficienza respiratoria, sarebbe compatibile con un'intossicazione da farmaci. (TorinOggi)
