Crisi semiconduttori: per Renault 200 mila auto in meno

La Repubblica ECONOMIA

Renault prevede che la mancanza di semiconduttori costino all'azienda circa 200.000 veicoli quest'anno.

I risultati sono il frutto della strategia di Renault "focalizzata sulla redditività", ha detto l'amministratore delegato Luca de Meo aggiungendo che "segnano solo il primo passo della nostra svolta, che dovrebbe accelerare con l'arrivo dei nuovi veicoli in preparazione"

Il gruppo automobilistico francese ha di fatto raddoppiato la stima della produzione persa a causa della carenza globale di chip, segnalando che i problemi nella catena di approvvigionamento e l'aumento dei prezzi delle materie prime potrebbe frenare il recupero di redditività quest'anno. (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il Gruppo Renault continua a lavorare su soluzioni sostenibili da applicare ai territori, creando ecosistemi che possano basarsi su un ciclo a zero emissioni. L’energia così generata equivale a 180.000 chilometri percorsi senza emissioni, sostituendo circa 20.000 litri di carburante fossile. (FormulaPassion.it)

Ora la più arrabbiata fra tutte le auto della Losanga riceve nuova linfa vitale grazie alla francese Legende Automobiles, che ha messo pensato a un restomod – cioè un’operazione di restauro e contestuale aggiornamento della componentistica – che ottimizza tutti gli aspetti della Renault 5 Turbo originale. (La Stampa)

Il margine operativo + al 2,8% rispetto al -6,5% del primo semestre 2020, grazie a vendite globali in aumento del 18,7% nella prima metà del 2021 rispetto alla prima metà del 2020 ma ancora in calo del -24,2% rispetto al primo semestre 2019. (TuttOggi)

Il free cashflow operativo automobilistico e' prossimo al pareggio (-70 milioni di euro) mentre e' in riduzione il debito netto Automotive per 0,8 miliardi. I ricavi sono a 23,357 miliardi, in calo del 16,7% rispetto al 2019 e in aumento del 26,8% rispetto all'anno passato. (Lo Speciale)

Megane, berlina plug-in è in vendita a 36.400 euro. L’ultimo dei modelli arrivati è la Megane 5 porte plug-in che si affianca alla station wagon già offerta nella versione ricaricabile. L’avviamento della vettura avviene sempre in modalità elettrica e la motorizzazione Plug-in consente di risparmiare fino al 70% dei consumi rispetto a dei motori termici di tipo equivalente, mentre le emissioni di CO2 sono decisamente interessanti: 29 g/km. (Metro)

Rapida inversione di tendenza nei risultati del Gruppo automobilistico francese Renault che - dopo aver registrato una perdita storica di 8 miliardi di euro nel 2020 - ha riportato in nero i conti del primo semestre 2021 confermando il trend di ripesa evidenziato dopo l’arrivo alla guida dell’azienda di Luca de Meo. (Il Messaggero - Motori)