Ast, ecco come Arvedi ha comprato Acciai Speciali Terni

Startmag Web magazine ECONOMIA

Grazie all’unione con Ast – che nell’esercizio 2019-2020 ha fatturato circa 1,7 miliardi di euro – Arvedi “si consoliderà tra i principali player europei nel settore dell’acciaio”.

Soddisfatto l’ottuagenario fondatore del gruppo, il Cavaliere Giovanni Arvedi, secondo cui “l’operazione rappresenta un rafforzamento del Gruppo Arvedi in quanto ne completa, in una sinergia industriale, il mix produttivo. (Startmag Web magazine)

Se ne è parlato anche su altri media

Thyssenkrupp esaminerà una possibile partecipazione di minoranza al nuovo gruppo Ast che dovrebbe essere guidato dall’imprenditore cremonese Giovanni Arvedi. La transazione è soggetta all'approvazione del Consiglio di sorveglianza della Thyssenkrupp e all'autorizzazione dell'autorità antitrust europea. (Il Manifesto)

Preoccupa la situazione al Tubificio mentre si richiede la ripresa del confronto al Ministero dello Sviluppo Economico e si decide di proclamare lo stato di agitazione dei lavoratori. Parla la RSU di AST dopo l’annuncio di ieri del nuovo acquirente, il gruppo Arvedi. (Terni in rete)

anni Giovanni Arvedi, grande vecchio della siderurgia italiana, corona il sogno di diventare il numero uno. Quando l'Iri decide di svendere l'Italsider perché privato era bello, Riva si prende Taranto, Cornigliano e Terni, Lucchini compra Piombino (Domani)

Con la vendita, Thyssenkrupp - riferisce ancora la multinazionale- si separa dalla quarta società in portafoglio nel segmento Multi Tracks. Il Gruppo Arvedi, a controllo familiare, è attiva principalmente nella produzione e lavorazione di acciaio al carbonio e inossidabile. (Nordest Economia)

Thyssenkrupp e Gruppo Arvedi stanno valutando una possibile partecipazione di minoranza nel Gruppo da parte della stessa Thyssenkrupp. La transazione comprende il perimetro totale di Acciai Speciali Terni più due “centri commerciali” presenti in Germania e in Turchia. (Startmag Web magazine)

In questi giorni l' esecutivo Draghi sta proseguendo su quella strada, con l' intenzione di rilevare il 49% della proprietà. Una bella notizia per i lavoratori umbri, per l’acciaio italiano in genere e più in generale per la transizione ecologica visto che Arvedi è leader nella produzione di acciaio verde. (Tiscali Notizie)