Primi vaccini con il contagocce e i medici in fila sotto la pioggia

Corriere Adriatico SALUTE

«Si chiede comunque la collaborazione del Dipartimento - osserva il dottor Mici – almeno per organizzare la distribuzione delle dosi, due volte a settimana, eliminando code e attese».

edici di base in coda all’ingresso della farmacia medica di Area Vasta 1, per ritirare le dosi di vaccino antinfluenzale.

Su tutto però pesano due questioni: dosi vaccinali che non saranno sufficienti a coprire le richieste, e la difficoltà di approvvigionarsi delle dosi stesse. (Corriere Adriatico)

La notizia riportata su altri media

“I medici di medicina generale esprimono soddisfazione per questo accordo sottoscritto oggi - spiegano Angelo Tersidio (Fimmg), Pietrino Forfori (Smi) e Giorgio Fusetti (Snami), rappresentanti sindacali dei medici di medicina generale che hanno sottoscritto il documento - In questo particolare momento di emergenza a causa della seconda ondata di Covid 19 abbiamo voluto per senso di responsabilità offrire alla Regione e ai cittadini il nostro contributo. (Città della Spezia)

Il sindacato - afferma - si offre di assistere legalmente i medici per ottenere il rimborso». (Leggo.it)

Quanto ai medici, ha detto Bonsignore, "li faranno su base volontaria con un riconoscimento economico, la fornitura di personale e un supporto per la fase burocratica". Gli esami saranno realizzati in spazi predisposti dalle Asl, negli studi dei medici di base quando adeguati o in alcuni casi direttamente a domicilio. (Telenord)

Ovviamente, chiarisce all'Ansa, "vanno preservate le attività lavorative ma tutto il resto, ciò che non è cioè necessario, in questo momento deve essere sacrificato in nome della salute pubblica". "E' giunto il momento che i cittadini considerino la necessità di un autolockdown per limitare al massimo il rischio di contagio a fronte dei numeri in preoccupante crescita". (Alto Adige)

Ed ancora: "Bisognerebbe uscire solo se ve ne è stretta necessità e va evitata la socialità con amici e parenti nelle abitazioni". Tale membro sarà poi 'attenzionato' e monitorato in modo particolare per cogliere subito l'insorgenza di eventuali sintomatologie legate a Covid-19". (Corriere dello Sport.it)

«La situazione nel complesso resta analoga a quella dei giorni passati, a fronte di un numero molto elevato di tamponi. Con l’accordo odierno sarà possibile, per i medici aderenti al progetto, effettuare tamponi rapidi in soggetti asintomatici che siano venuti a contatto con casi positivi. (Riviera24)