Porta di Massa: ragazzo di 25 anni muore in Università dopo la caduta
AGGIORNAMENTO ORE 13.30 – La vittima, non ancora identificata, pare sia un ragazzo di 25 anni.
I carabinieri si trovano ancora presso Porta di Massa per svolgere le indagini di rito
Tragedia Porta di Massa: ragazzo si lancia improvvisamente nel vuoto.
Lo studente si sarebbe gettato nel vuoto nei pressi dell’Aula, sotto lo sguardo incredulo degli altri ragazzi universitari.
Il dramma, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe avvenuto nei pressi della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Federico II a Napoli intorno alle ore 11:00. (Napoli.zon)
Ne parlano anche altri giornali
Sul caso indagano i carabinieri Non è ancora chiaro se il ragazzo sia caduto per un incidente o se si sia trattato di un gesto volontario. (ROMA on line)
La città di Napoli è ancora sotto shock per il suicidio avvenuto all’Università Federico II in via Porta di Massa nella mattinata di ieri, lunedì 19 luglio. Napoli, suicidio all’Università Federico II: morto ragazzo di 25 anni. (L'Occhio di Napoli)
Sul posto è atterrato l’elisoccorso ed è giunta un’ambulanza della Croce Rossa di Buccinasco, che ha trasportato il ferito in ospedale in codice giallo (MI-LORENTEGGIO.COM.)
Un ragazzo di soli 25 anni e’ deceduto all’interno della Facolta’ di Lettere dell’Universita’ Federico II di Napoli. ______________________________. Studente muore all’Università di Lettere a Napoli, aveva solo 25 anni: aperta un’inchiesta dai carabinieri. (Cronache della Campania)
Era indietro con gli esami e aveva mentito alla propria famiglia. Napoli, svelato il motivo della morte di Antonio all’Università: aveva mentito sugli esami. Il ragazzo di Torre del Greco era iscritto alla triennale, e secondo quanto ricostruito dai Carabinieri aveva sostenuto meno di dieci esami, raccontando una bufala ai familiari che credevano dovesse discutere la sua tesi di laurea. (Teleclubitalia.it)
I militari stanno accertando le cause della tragedia: le piste sono quella dell’incidente o del suicidio. Studenti e professori sono sotto choc (Internapoli)
