Serie A, tre arresti a Siena per stupro: coinvolto anche un calciatore

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Siena, scatta l’arresto da parte della Squadra Mobile per tre giovani, tutti di 20 anni.

Indagini in corso. Serie A, scattano le manette: tre arresti e un indagato a Siena, le accuse. Il misfatto sarebbe avvenuto, secondo le prime ricostruzioni, in un’abitazione privata.

Serie A, tre arresti a Siena.

Manolo Portanova, domiciliari al calciatore del Genoa: i dettagli. Secondo i primi aggiornamenti il calciatore del Genoa Manolo Portanova si troverebbe agli arresti domiciliari con l’accusa di aver violentato, con la complicità di tre giovani, la ragazza 21enne

Le accuse di stupro arrivano da una ragazza 21enne, coinvolto anche un calciatore: gli sviluppi vedrebbero invischiato anche il calciatore del Genoa Manolo Portanova. (CalcioToday.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La scorsa settimana la ventenne aveva presentato la denuncia, raccontando che la violenza sessuale era avvenuta durante una festa privata in un'abitazione a Siena Tra gli arrestati, secondo quanto sarebbe emerso, ci sarebbe un calciatore del settore giovanile di una squadra di serie A. (Yahoo Notizie)

Infine un 64enne, dedito all’alcol, aveva più volte insultato, aggredito e minacciato di morte la moglie e il figlio affetto da schizofrenia Altre due storie, altre due donne maltrattate. Altre due misure cautelari riguardano altre due storie, sempre con uomini carnefici e donne vittime. (Tempo Stretto)

Serie A, tre arresti a Siena. Le accuse di stupro arrivano da una ragazza 21enne, coinvolto anche il calciatore del Genoa Manolo Portanova. (CalcioToday.it)

Gravi, precisi e concordanti elementi a carico, quali minacce di morte, ingiurie e violenza fisica nei confronti della moglie e del figlio affetto da schizofrenia, hanno reso necessaria l’adozione di un’adeguata misura preventiva Una moglie, una madre e una bimba vittime di violenze. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)

E’ la ricostruzione dei carabinieri del Norm di Ancona, che hanno denunciato il senza fissa dimora con le accuse di violenza sessuale, calunnia e spaccio di stupefacenti. L'uomo è stato denunciato per spaccio, calunnia e violenza sessuale. (AnconaToday)

L’assoluzione è arrivata dopo quasi quattro anni: “Formula piena per non aver commesso il fatto”. Ma lui, quel giorno del 2017, non era in via Roma a Cagliari ma davanti al suo pc di casa, a Capoterra, come è stato stabilito da una consulenza tecnica di un perito informatico (Casteddu Online)