Non solo ascolti bassi. "La verità sulla scelta di Pier Silvio Berlusconi di chiudere The Couple"
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Dietro la precipitosa chiusura di The Couple, reality-game in onda su Canale 5, ci sarebbe il volere di Pier Silvio Berlusconi. Secondo le rivelazioni di Fanpage, la scelta dell’ad di Mediaset non sarebbe motivata solo dai bassi ascolti, ma non avrebbe gradito neanche i contenuti del programma. A quanto pare, The Couple non sarebbe riuscito a costruire una narrazione autentica dei rapporti… (HuffPost Italia)
La notizia riportata su altri giornali
Ci sono momenti in cui una notizia, attesa o meno, riesce comunque a sorprendere. Non è tanto il contenuto, quanto il momento in cui arriva, la modalità con cui si manifesta. Alcune comunicazioni, specialmente quando riguardano rapporti costruiti sotto gli occhi di tutti, hanno un peso diverso. (biomedicalcue.it)
Secondo quanto emerge, è stato Pier Silvio Berlusconi a decidere lo stop al programma. Nella quarta puntata appena il 7.5% di share in prima serata su Canale5. (La Stampa)
Perché non va in onda Il reality che ha visto il ritorno in televisione dell'ex moglie di Francesco Totti non ha mai ingranato. Stasera in tv, domenica 11 maggio, non andrà in onda la finale di The Couple. (Il Messaggero)
Indipendentemente dal fatto che uno show ingrani o meno, dietro a ogni progetto ci sono, infatti, centinaia di figure che ci lavorano e perdono la testa ogni giorno sperando di farlo funzionare. (Vanity Fair Italia)
Mentre Mediaset annunciava ufficialmente la chiusura anticipata di The Couple, Ilary Blasi si concedeva un'elegante vacanza sul lago di Como in compagnia dell'amato Bastian Muller. Un tempismo poco azzeccato, forse, che non è passato inosservato. (La Gazzetta dello Sport)
E Mediaset, d'accordo con Endemol Shine Italy, ha deciso che devolverà il montepremi in beneficenza. Dunque l'intera cifra di un milione di euro sarà devoluta all'Istituto Giannina Gaslini di Genova, che impiegherà la somma per realizzare un nuovo reparto di Terapia intensiva pediatrica e neonatale. (Corriere della Sera)
