Nel "fortino" di Cavezzali la base dei rapinatori degli orologi di lusso

ilGiornale.it INTERNO

La notizia dentro la notizia. Sì, perché l'arresto di tre algerini ventenni e il fermo di un loro quarto connazionale - tutti irregolari e pregiudicati -, responsabili di una serie di rapine di preziosissimi orologi da polso messe a segno in questi mesi estivi nel centro città, riporta a galla l'eterna questione degli stabili occupati o, comunque, molto male abitati. Come scoperto infatti dalla squadra investigativa del commissariato Centro, occupatasi dell'inchiesta, a colpo finito gli immigrati in questione si rifugiavano non in un posto qualunque e, comunque, non certo per i milanesi. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

A giugno, un turista è stato aggredito da quattro persone che gli hanno sottratto con la forza un orologio Richard Mille modello Felipe Massa del valore di mercato di circa 200mila euro. Le indagini si sono concentrate su alcuni episodi successi negli ultimi mesi. (LegnanoNews.com)

Sono algerini di 21, 22 e 24 anni i tre uomini arrestati (un quarto è stato sottoposto a fermo) dalla polizia con l'accusa di aver commesso diverse rapine a Milano nei confronti di turisti. Un'altra rapina contestata è avvenuta il 6 luglio in corso Vittorio Emanuele, dove due algerini hanno avvicinato una coppia di turisti iraniani mentre entravano nella galleria Passerella. (Tiscali Notizie)

Le indagini sono state avviate dal commissariato Centro, in merito a tre rapine commesse tra giugno e settembre 2022. E' stato possibile ritrovare e sequestrare orologi, materiale fotografico e vari indumenti utilizzati dagli indagati in occasione dei furti e delle rapine. (MilanoToday.it)

In paese da giorni si scandaglia ovunque alla ricerca di denaro, ma per gli investigatori siamo solo all’inizio: occultati all’estero altri fondi (IL GIORNO)

La stessa, una quarantenne di origine algerina, già nota per i suoi precedenti sempre in materia di reati contro il patrimonio, è stata tratta in arresto per rapina impropria. Il dipendente aveva sorpreso una donna che, dopo aver sottratto alcuni cosmetici dagli espositori, si era diretta verso l’uscita, oltrepassando la barriera delle casse senza pagare. (Sardegna Reporter)

Non appena agganciato il cavo di rimorchio ed iniziato il trasferimento verso l’isola di Marettimo, la motovedetta scortava, in sicurezza, il convoglio fino all’arrivo in porto alle ore 19 sbarcando, sani e salvi, i passeggeri a terra. (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)