Acca Larenzia, il Comune: "La targa? Inutile una gara a togliere e rimettere"

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"Siamo qui per ricordare il terribile atto avvenuto il 7 gennaio del 1978. Ogni anno il Comune di Roma depone una corona, a ricordo del periodo drammatico degli anni di piombo. La ricerca della pacificazione non passa su una competizione di mettere e togliere targhe, ma sulla ricerca nelle parole e nei gesti di un linguaggio condiviso che chiuda una storia che attraversa da 50 anni una lettura condivisa di quei fatti. (Tiscali Notizie)

La notizia riportata su altre testate

"Invece di arrestare i manifestanti per apologia di fascismo identificano chi si appella alla Costituzione", ha poi spiegato. Il contestatore è stato poi identificato dalle forze dell'ordine. (Repubblica Roma)

L'anno scorso eravamo qua assieme: l'atteggiamento sulla targa non mi ha messo nelle condizioni di avere una commemorazione Comune. "Le polemiche ogni anno sono vergognose. (Tiscali Notizie)

Dalla strage di Acca Larentia a oggi, la commemorazione di tre 3 giovani del Fronte della Gioventù uccisi tra il 7 e l'8 gennaio 1978, è diventata un appuntamento fisso per l'estrema destra italiana - con tanto di saluto fascista e sfilata di teste rasate -, ma anche per Fratelli d'Italia. (la Repubblica)

È arrivato a fine cerimonia, da solo, dopo che l'assessore comunale Giulio Bugarini era già andato via. (Corriere TV)

Tutti in attesa spasmodica della commemorazione della strage di 47 anni fa nella quale vennero lasciati sul selciato senza vita tre giovanissimi militanti del Fronte della Gioventù: Francesco Ciavatta, Franco Bigonzetti e Stefano Recchioni. (Secolo d'Italia)

Acca Larentia, delegazione FdI con Rampelli e Mollicone per la commemorazione istituzionale 07 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)