Venezia, in 30mila per i fuochi del Redentore

Corriere della Sera INTERNO

È andato in scena il primo evento in presenza del post-pandemia: a Venezia, ad assistere ai tradizionali fuochi del Redentore (annullati lo scorso anno a causa del Covid) erano in 30 mila.

I partecipanti, dalle rive o sulle barche nel bacino di San Marco, dovevano avere il Grenn pass ed aver effettuato la prenotazione obbligatoria che assegnava il posto per assistere allo spettacolo pirotecnico.

E alle 23.30 in punto è iniziato lo spettacolo, che è proseguito per oltre 45 minuti, lasciando senza fiato veneziani e non. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Le barche dovranno essere registrate nel sito del Comune e di Venezia Unica (qui sono reperibili tutte le informazioni necessarie). Tutto pronto a Venezia per la celebre festa del Redentore di domani, prima edizione ai tempi del Covid. (la Nuova di Venezia)

In particolare: in occasione della Festa del Redentore nella notte tra domani, sabato 17, e domenica 18 luglio 2021, al termine dello spettacolo pirotecnico, verranno organizzati servizi di deflusso che coinvolgeranno i servizi di navigazione e automobilistico. (ilgazzettino.it)

Navette aggiuntive nella notte. Al termine dei fuochi, per i quali l'amministrazione comunale aveva aperto prenotazioni differenziati per residenti e turisti, sarà organizzato un servizio di deflusso che coinvolgerà i servizi di navigazione e automobilistico. (VeneziaToday)

La festa del Redentore resta salda nel cuore di veneziani come quella della Madonna della Salute. Il limite è di 18 mila persone; il 15 luglio del 1989, in occasione del concerto dei Pink Floyd, furono 200 mila. (La Nuova Venezia)

Così, grande afflusso nelle calli minori della città, per chi tentava di aggirare le aree presidiate dai controlli Venezia, 18 luglio 2021 – É tornata più bella e colorata che mai la tradizionale Festa del Redentore, ieri sera oltre 25mila persone hanno seguito minuto per minuto la spettacolare apertura con i fuochi d'artificio in laguna. (il Resto del Carlino)

I partecipanti, dalle rive o sulle barche nel bacino di San Marco, dovevano avere il Grenn pass ed aver effettuato la prenotazione obbligatoria che assegnava il posto per assistere allo spettacolo pirotecnico. (Corriere della Sera)