Strage dello spray in discoteca: il ricettatore della banda patteggia quasi cinque anni
Chi è fuori dai giochi è Andrea Balugani, l’uomo di Castelfranco Emilia considerato dagli investigatori il ricettatore della gang dello spray, colui a cui venivano venduti i monili strappati ai ragazzi disturbati dagli spruzzi dello spray al peperoncino.
Il titolare del Compro Oro ha patteggiato la pena (poco meno di 5 anni di reclusione) davanti al gup Francesca De Palma.
E la chiusura dell’indagine è agli sgoccioli. (Corriere Adriatico)
La notizia riportata su altre testate
In un anno le indagini si sono dirette su più fronti, dalla sicurezza del locale alla banda dello spray. «C'erano troppi ricordi - spiega - con Eleonora facevamo una vita molto naturale e sana, avevamo anche un orto». (Il Gazzettino)
Sei giovani accusati, tra le altre cose, di omicidio preterintenzionale, associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti con strappo e rapine. I fatti a Corinaldo in attesa del concerto di Sfera Ebbasta. (isnews)
Durante l’evento verranno distribuite circa 500 candele. Un gesto per ribadire che Fano non dimentica e che ricorderà per sempre una delle sue giovani figlie, scomparse troppo presto per una terribile fatalità. (Occhio alla Notizia)
Come M., oggi 16enne, che alla Lanterna Azzurra c'era andata insieme alle amiche per la festa di istituto. Quando tutti fuggivano io ho preso l'uscita giusta perchè era la prima che ho visto e sono arrivata nel piazzale. (Vivere Senigallia)
Un anno fa la più grande tragedia che ha colpito il territorio ha cambiato per sempre la vita di centinaia di persone. Quando tutti fuggivano io ho preso l'uscita giusta perchè era la prima che ho visto e sono arrivata nel piazzale. (Vivere Senigallia)
La Procura della Repubblica di Ancona ha depositato al gip la richiesta di giudizio immediato per sei persone, arrestate il 2 agosto nell'ambito dell'inchiesta sulla strage della discoteca Lanterna azzurra di Corinaldo, in cui morirono cinque adolescenti e una giovane madre e circa 200 persone rimasero ferite. (La Gazzetta di Modena)
