Coronavirus, 500.000 in lockdown vicino Pechino. Nel mondo 10 milioni di contagi

Il Messaggero ESTERI

Ci sono più di 2,5 milioni di casi di coronavirus negli Stati Uniti e oltre 125mila morti.

Undici casi legati alla recrudescenza dell'epidemia a Pechino sono stati identificati lì, ha reso noto il quotidiano semi-ufficiale Global Times.

La Johns Hopkins ha riportato 42.597 nuovi casi e 500 ulteriori decessi.

Sono quasi 10 milioni i contagi per coronavirus nel mondo, mentre i morti si avvicinano a 500.000.

La situazione dell'epidemia di coronavirus a Pechino è ancora «grave e complessa», dopo il nuovo rimbalzo dei contagi registrato nelle ultime settimane. (Il Messaggero)

La notizia riportata su altre testate

Nel mondo sono stati superati i 10 milioni di contagi e la curva in diversi stati segnala un’accelerazione dei nuovi casi, anziché il tanto auspicato rallentamento. Dunque, i contagi dilagano, ma sono molto meno temibili, cioè provocano meno morti. (Gooruf Italia News)

Secondo i dati dell'università americana in Russia sono decedute finora 9.060 persone su un totale di 633.542 contagi confermati. Le persone guarite sono 398.311. (La Nuova Sardegna)

Aumento dei casi in 31 Stati ​Coronavirus Usa, il segretario alla Salute: "La finestra per controllarlo si sta chiudendo" Tre giorni fa, nel corso di un briefing con la stampa, Anthony Fauci, il virologo a capo della task force della Casa Bianca, aveva parlato di "situazione grave". (Rai News)

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Sono oltre dieci milioni i contagi per coronavirus nel mondo, con gli Stati Uniti che rimangono il paese più colpito anche per numero di casi. Gli Stati Uniti d'America il Paese con il bilancio più alto: una strage da 125.714 morti. (Quotidiano di Sicilia)

E proprio dagli Usa si levano le parole allarmanti del segretario alla Salute Alex Azar, secondo il quale “si sta chiudendo la finestra” temporale sulla possibilità del Paese di agire per frenare efficacemente il coronavirus (L'HuffPost)