Studentessa no Green Pass, la madre: "Si è sentita braccata, ora è insultata via social. Per noi è un control…
Fa parte del gruppo 'Studenti contro il Green pass'
Ora è la madre a parlare all'Ansa, racconta di "aggressioni violente e inaspettate ricevute dai compagni di scuola e sui social".
"Si è sentita braccata in aula e ora è insultata via social".
Ne erano seguiti momenti di tensione e la stessa studentessa lo aveva denunciato alla manifestazione in piazza a Bologna dei No Pass.
Università Bologna, studentessa No Green Pass si rifiuta di uscire dall'aula: lezione sospesa di Ilaria Venturi 12 Ottobre 2021 di Ilaria Venturi. (La Repubblica)
Ne parlano anche altre testate
La prof smentisce la versione di Silvia. Dopo aver denunciato nei giorni scorsi di essere stata insultata dai compagni di corso e allontanata perché priva di Green pass, la giovane è tornata in aula accompagnata da una ventina di colleghi universitari, anche loro contrari al certificato verde. (Skuola.net)
Da parte di un altro studente presente sono stati chiamati i carabinieri, ma poi la lezione è ripresa e non c'è stato alcun provvedimento . Nella giornata di giovedì la ragazza è tornata in un'aula di via Azzo Gardino, accompagnata da altri attivisti e la lezione è stata interrotta. (Sky Tg24 )
La studentessa durante il suo intervento della scorsa settimana. Di nuovo in aula la studentessa «no green pass» che sabato 10 ottobre, prendendo la parola ad una manifestazione in piazza, aveva raccontato di essere stata allontanata e insultata durante una lezionedi psicologia cognitiva, perché senza il certificato verde. (Corriere della Sera)
L’intervento in piazza della studentessa. Insulti social alla studentessa dell’Università di Bologna che si è rifiutata di lasciare l’aula benché senza Green pass costringendo la docente a sospendere la lezione. (Corriere della Sera)
Per la prof il Green pass è necessario: «L’anno scorso in questo periodo stavamo chiudendo. IL DECRETO Green pass obbligatorio da domani per lavorare anche in smart. (ilmattino.it)
«Non sono stata contenta di sospendere la lezione, ma lo dovevo fare per tutelare la sicurezza e la salute di tutti». Luisa Lugli insegna Psicologia cognitiva alla triennale di Filosofia e mercole 6 ottobre è stata costretta a sospendere la lezione. (Corriere della Sera)
